Nexi e Sia verso accordo per creare campione nazionale pagamenti - fonti
di Elisa Anzolin e Pamela Barbaglia e Valentina Za
MILANO (Reuters) - Un accordo per la fusione tra Nexi e la più piccola Sia, che darebbe vita a un campione nazionale dei pagamenti, potrebbe essere annunciato nelle prossime settimane dopo che le due società hanno trovato un accordo di massima sulle valutazioni e stanno lavorando per risolvere le ultime divergenze sul tema della governance.
E' quanto riferiscono alcune fonti vicine alla situazione. L'attuale amministratore delegato di Nexi, Paolo Bertoluzzo, manterrà la guida del gruppo che nascerà dalla fusione, hanno precisato tre fonti.
L'accordo potrebbe essere annunciato entro la fine di settembre, dopo che all'inizio del mese un'intesa è sfumata a causa di divergenze sulla corporate governance della nuova entità, hanno riferito due fonti. No comment da parte di Nexi e di Sia.
Il titolo Nexi ha esteso i guadagni dopo la notizia.
Uno dei punti al centro delle discussioni tra i due gruppi è stato il contratto tra Sia e Unicredit, in via di rinegoziazione per scongiurare il rischio che Unicredit eserciti un'opzione di rescissione dopo il 2021, secondo le fonti. Le due parti hanno raggiunto un accordo sui nuovi termini ma restano da definire le modalità tecniche di pagamento anticipato di commissioni dovute da Sia a UniCredit e la loro contabilizzazione in bilancio per Sia.Nexi ha espresso preoccupazione in merito, secondo due fonti, che hanno sottolineato come queste commissioni in futuro non dovranno pesare troppo sul nuovo gruppo.
Sia è controllata all'83% da Cdp Equity. Mercury UK Holdco, che fa capo ai fondi di private equity Advent International, Bain Capital e Clessidra, è invece l'azionista di riferimento di Nexi con il 33,5% del capitale.