Non è l’Arena usa la grafica col Vesuvio che "erutta" virus. I social si indignano
Un fotomontaggio con il Vesuvio che erutta virus mentre in studio Massimo Giletti parla dell’emergenza Covid-19 in Campania: è accaduto durante l’ultima puntata di Non è l’Arena su La7. L’elaborazione grafica ha suscitato reazioni indignate da parte di telespettatori e utenti.
“Cattiva, razzista, di cattivissimo gusto”, “Lo sfondo del programma di Giletti rappresenta Napoli col Vesuvio che erutta Coronavirus. Al posto di Non è l’Arena, dovrebbe chiamarsi Padania is not Italy”: sono solo alcuni dei commenti apparsi su Twitter.
Ma che immagine è???
Cattiva, razzista, di cattivissimo gusto!
Alla vergogna di #Giletti non c'è mai fine!
Che schifo! pic.twitter.com/JGfruBJKzo— Vincenzo Tolli (@TolliVincenzo) November 30, 2020
Lo sfondo del programma di Giletti rappresenta Napoli col Vesuvio che erutta Coronavirus. Al posto di Non è l'Arena, dovrebbe chiamarsi Padania is not Italy.#NonelArena #Giletti #LegaLadrona #Padania #razzismo #DeLuca
— Lucillola (@LucillaMasini) November 30, 2020
Un altro utente sottolinea come “mostrare il Vesuvio che erutta fumo e covid significa non avere un minimo di rispetto per Napoli, la Campania, e tutti i suoi abitanti”. Critiche da parte dei social network anche al sindaco Luigi De Magistris in collegamento durante la trasmissione: gli utenti hanno sottolineato il fatto che il primo cittadino non ha commentato in diretta l’elaborazione grafica comparsa sullo schermo dello studio.
Mostrare il #Vesuvio che erutta fumo e covid significa non avere un minimo di rispetto per #Napoli, la Campania, e tutti i suoi abitanti. Tutti devono chiedere la rimozione di #Giletti da Non è l'Arena.
— Anna Starita (@StaritaAnna) November 30, 2020
Questo articolo è originariamente apparso su L'HuffPost ed è stato aggiornato.