"Non volevano comprare la droga": due 16enni sepolti vivi
Rapiti, aggrediti, torturati e stuprati, prima ancora di venire sepolti vivi al cimitero. È la vicenda agghiacciante che ha visto protagonisti due sedicenni svedesi. A Solna, a nord di Stoccolma, i due ragazzi si sarebbero rifiutati di comprare droga dai loro aguzzini, un 18enne ed un 21enne che gli avrebbero riservato una vendetta esemplare.
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A riportare la notizia è l'Aftonbladet, che racconta come i due adolescenti, di fronte al rifiuto dell'acquisto di droga, sarebbero stati trascinati con la forza al cimitero per essere torturati e stuprati. Solo dopo le violenze i due giovani aguzzini li avrebbero messi in una fossa e sepolti vivi.
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A salvare i due 16enni da un destino certo è stato un passante, accorso dopo aver sentito le urla. La polizia, sulla base della testimonianza delle vittime, è riuscita a risalire ai due responsabili. Il 21enne era già noto alle forze dell'ordine per aver tirato una molotov contro una proprietà privata. Il 18enne aveva diversi precedenti penali e soffre di patologie psichiche.
Sono stati fermati con l'accusa di sequestro di persona, lesioni aggravate e violenza sessuale.