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Le occasioni di trading per la giornata

Le occasioni di trading per la giornata

Continua ad essere positivo lo scenario per l'azionario mondiale, che rimane in modalità "risk ON" e che registra una ripresa della forza relativa da parte dei mercati europei nei confronti di Wall street e dei Paesi Emergenti.

Il mercato migliore, sia dal punto di vista dell'impostazione dei prezzi che della forza relativa, resta sempre Wall street (che lunedì 5 settembre resterà chiusa per la festa del lavoro).

Il dato non particolarmente brillante del "non farm payroll" sembra rimandare a fine anno l'aumento dei tassi di interesse e, di conseguenza, il mercato ha mostrato nuovi segnali rialzisti.

Dal punto di vista operativo, il mercato americano resta da acquistare su ogni movimento di correzione e su debolezza.

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In Europa, nonostante le differenze che continuano a contraddistinguere i singoli mercati, occorre rilevare una generale ripresa della forza relativa.

Il mercato più forte resta quello tedesco ma il rimbalzo dei bancari (esempio: Intesa e Mediobanca (Milano: MB.MI - notizie) ) ha ridato un pò di brio anche a piazza Affari che è riuscita a portarsi oltre area 17.000 punti.

Adesso (Londra: 0N5I.L - notizie) i fari sono da puntare sui livelli di supporto di breve periodo, ad esempio il minimo settimanale del nostro Ftse Mib in area 16.500 punti: se nel corso delle prossime sedute i supporti reggeranno ed i prezzi non perderanno i livelli appena conquistati, c'è spazio per un ulteriore allungo.

Tra i singoli titoli, le mie attenzioni in questo momento sono prevalentemente orientate verso le small caps, ossia i titoli a piccola e media capitalizzazione.

Tra le blue chips infatti non vedo segnali operativi degni di nota: i bancari rimbalzano ma mantengono tendenze ribassiste di fondo mentre i titoli che fino ad ora hanno tirato la carretta, sembrano voler tirare il fiato.

Bialetti ha la faccia di chi vuole invertire la tendenza e presenta una interessante accumulazione sui volumi.

Attenzione al livello di resistenza di area 0,365 euro che, se rotto al rialzo, potrebbe dare il via ad un allungo delle quotazioni.

Anche Digital bros presenta una interessante accumulazione sui volumi ed anche in questo caso i fari sono puntati sull'area di resistenza.

Configurazione simile anche per Aeroporto di Bologna che nei giorni scorsi ha rotto al rialzo, con volumi elevati, una interessante "compressione di volatilità".

Nei giorni successivi le quotazioni non hanno confermato il segnale ma non hanno sostanzialmente neanche perso terreno per cui resta un titolo potenzialmente interessante: se nei prossimi giorni riparte al rialzo con volumi elevati, è un titolo che si può fare secco.

M&C termina una lunga cavalcata rialzista con un "gap up".

In questi contesti occorre fare attenzione a non restare con il cerino in mano ma, se il titolo dovesse strappare i massimi, i più ardimentosi potrebbero tentare un buy.

Safilo diegna un pull back, dopo un movimento di potenziale inversione di tendenza.

Se il titolo strappa nuovamente al rialzo con volumi in aumento, diventa una preda interessante.

Tra i titoli in prossimità dei massimi storici, segnalo Prysmian (EUREX: 3056144.EX - notizie) , Tamburi e Interpump: l'eventuale rottura dei massimi, proietterebbe i titoli in territorio vergine e senza livelli di resistenza sopra la testa.

Prysmian

Tamburi

Interpump

Autore: Gabriele Bellelli Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online