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Occupazione, 275mila nuovi assunti grazie agli sgravi contributivi

Dalla Fondazione consulenti del Lavoro arriva un altro segnale sulla ripresa occupazionale: fra gennaio e febbraio 2015 le persone assunte a tempo indeterminato con gli sgravi contributivi previsti dall’ultima Legge di Stabilità sono state 275mila. Negli scorsi giorni il presidente dell’Inps, Tito Boeri, aveva dichiarato che – nei primi 20 giorni di febbraio - ben 76mila imprese italiane avevano fatto richiesta per la decontribuzione dovuta a chi assume a tempo indeterminato, il dato della Fondazione consulenti del Lavoro conferma questo trend.

Rosario De Luca ha precisato come nell’80% dei casi l’assunzione sia stata la stabilizzazione di un pregresso rapporto di lavoro precario: a fronte delle 76mila aziende che hanno chiesto l’esonero contributivo triennale (fino a un tetto massimo di 8060 euro), sono stati 275mila i lavoratori assunti con contratto di lavoro a tempo indeterminato nel primo bimestre del 2015.

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Lo sgravio contributivo ha favorito la stabilizzazione di collaborazioni a progetto e contratti a termine e la regolarizzazione delle partite Iva, in particolar modo di quelle fasulle, richieste a personale dipendente.

Le misure a favore delle imprese hanno dato buoni frutti, ma, almeno per il momento, sono limitate al 2015. Starà al Governo decidere, dopo le valutazioni del caso, se proseguire su questa strada anche nel 2016.

Ieri, commentando i dati Inps, il ministro del Lavoro, Giuliano Poletti, aveva detto che i numeri citati negli ultimi giorni mostrano “un'importante azione ed intenzione del sistema economico ed imprenditoriale italiano ad agire in questo modo”.