Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • FTSE MIB

    34.750,35
    -9,34 (-0,03%)
     
  • Dow Jones

    39.807,40
    +47,29 (+0,12%)
     
  • Nasdaq

    16.379,46
    -20,06 (-0,12%)
     
  • Nikkei 225

    40.369,44
    +201,37 (+0,50%)
     
  • Petrolio

    83,11
    -0,06 (-0,07%)
     
  • Bitcoin EUR

    65.403,25
    -290,81 (-0,44%)
     
  • CMC Crypto 200

    885,54
    0,00 (0,00%)
     
  • Oro

    2.254,80
    +16,40 (+0,73%)
     
  • EUR/USD

    1,0798
    +0,0005 (+0,04%)
     
  • S&P 500

    5.254,35
    +5,86 (+0,11%)
     
  • HANG SENG

    16.541,42
    +148,58 (+0,91%)
     
  • Euro Stoxx 50

    5.083,42
    +1,68 (+0,03%)
     
  • EUR/GBP

    0,8540
    -0,0007 (-0,08%)
     
  • EUR/CHF

    0,9729
    +0,0002 (+0,02%)
     
  • EUR/CAD

    1,4621
    +0,0015 (+0,10%)
     

Omicidio Sacchi, spunta "un finanziatore"

Anastasiya (Foto Cecilia Fabiano - LaPresse)
Anastasiya (Foto Cecilia Fabiano - LaPresse)

Continuano a emergere dettagli sull’omicidio di Luca Sacchi. Potrebbe esserci infatti una terza persona, una sorta di finanziatore che ha fornito a Giovanni Princi e Anastasiya i 70mila euro che sarebbero dovuti servire all'acquisto di 15 chilogrammi di droga.

Ne sono convinti i pm della procura di Roma che indagano sul contesto in cui si è consumato il brutale assassinio del personal trainer 24enne. I magistrati lo scrivono nella richiesta delle cinque misure cautelari di ieri. E su questo potrebbero concentrasi ora le indagini sull'omicidio avvenuto nella notte tra il 23 e il 24 ottobre.

"Da dove venisse, poi, il denaro, se raccolto dai giovani - scrivono i pm - o proveniente da un finanziatore che li aveva assoldati (come più probabile), non si può affermare con certezza". Princi comunque "non è alla prima esperienza". Per gli inquirenti inoltre "è inserito stabilmente in contesti criminali, in passato aveva concluso altri acquisti - si legge nella richiesta della Procura - si da essere definibile cliente degli spacciatori indagati, preserva le sue relazioni criminali non offrendo alcun contributo alle indagini benché l'ucciso fosse un suo amico dai tempi del liceo".

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

GUARDA ANCHE: Roma, grilletto facile

Il ruolo di Anastasiya

Intanto si aggrava la posizione della fidanzata di Luca, Anastasiya. Mercoledì, al più tardi venerdì, ci sarà il primo confronto tra i magistrati che indagano sull'omicidio e la 24enne ucraina, indagata per il tentato acquisto di droga e raggiunta il 29 novembre dal provvedimento dell'obbligo di firma.

SFOGLIA LA GALLERY: L’ultimo saluto a Luca Sacchi

La giovane, che ha rischiato il carcere, potrebbe essere convocata in procura dal gip per essere ascoltata nell'ambito dell'interrogatorio di garanzia. L'atto istruttorio avverrà sicuramente dopo che il giudice avrà ascoltato i soggetti raggiunti da ordinanza cautelare.

LEGGI ANCHE: Omicidio Luca Sacchi, Anastasiya indagata per spaccio: nello zaino 70mila euro

Martedì, infatti, sono fissati gli interrogatori di Marcello De Propris, il 22enne accusato, tra l'altro, di concorso in omicidio per avere fornito ai killer la pistola utilizzata per uccidere Sacchi, e Giovanni Princi, il pregiudicato amico intimo del personal trainer che secondo l'accusa avrebbe condotto la trattativa con i pusher per l'acquisto di hashish.

Una trattativa in cui Anastasiya "ha avuto un ruolo centrale". Per i pm lei e Princi "dimostrano, seppur con gradi diversi, di essere pienamente inseriti nel circuito della compravendita di stupefacenti".

GUARDA ANCHE: Omicidio Sacchi, la madre ad Anastasiya: “Dimmi la verità”