Opec vede minore crescita domanda petrolio in 2022
LONDRA (Reuters) - L'Opec ha tagliato per la terza volta da aprile le previsioni di crescita della domanda mondiale di petrolio per il 2022, citando l'impatto economico dell'invasione russa dell'Ucraina, l'inflazione elevata e gli sforzi per contenere la pandemia di coronavirus.
Il parere dell'Organizzazione dei paesi esportatori di petrolio contrasta con quello dell'Agenzia internazionale per l'energia (Iea), che ha alzato le sue previsioni sulla domanda. [IEA/M]
In un rapporto mensile, l'Opec ha dichiarato di aspettarsi per il 2022 un aumento della domanda di petrolio di 3,1 milioni di barili al giorno (bpd), pari al 3,2%, con un calo di 260.000 bpd rispetto alla precedente previsione.
L'Opec ha lasciato invariata la proiezione di crescita per il 2023 a 2,7 milioni di bpd.
Il consumo di petrolio si è ripreso dalla fase peggiore della pandemia e quest'anno dovrebbe superare i livelli del 2019, anche con i prezzi che hanno raggiunto quote record. Tuttavia, i prezzi elevati del greggio e i focolai di coronavirus in Cina hanno pesato sulle proiezioni di crescita per il 2022.
(Tradotto da Chiara Bontacchio, editing Stefano Bernabei)