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Oro Analisi Fondamentale Giornaliera, Previsioni – Gli acquisti di beni rifugio e il calo del dollaro fungono da supporto

Giovedì i future sull’oro hanno effettuato un rimbalzo allontanandosi dal minimo delle ultime due settimane per chiudere in rialzo – nonostante i dati economici dagli USA indichino nel mese di agosto un aumento dei prezzi al consumo superiore alle aspettative.

Su Comex, i future sull’oro con scadenza a dicembre hanno chiuso a $ 1329,30, in rialzo di $ 1,30 (+0,10%).

Il mercato del metallo prezioso è stato inoltre favorito dall’annuncio da parte della BTC-China, piattaforma di scambio dei Bitcoin cinese, dell’interruzione di ogni tipo di scambio di criptovaluta; ne potrebbe derivare un ritorno dell’allocazione degli investimenti in modalità più tradizionali, a tutto vantaggio del mercato dell’oro. L’azione di prezzo nel mercato dell’oro è stata principalmente guidata dall’andamento del dollaro USA, che giovedì – in seguito alla pubblicazione di un rapporto incoraggiante sull’inflazione al consumo negli USA che però non ha impressionato gli investitori – ha chiuso in ribasso contro un paniere delle principali valute.

Negli Stati Uniti il tasso di inflazione al consumo nel mese di agosto ha subito un’accelerazione imputabile a un balzo del costo di benzina e degli affitti. Secondo il Dipartimento del Lavoro USA, l’indice dei prezzi al consumo il mese scorso è salito dello 0,4%, dopo un 0,1% registrato a luglio. L’incremento di agosto è il più ampio degli ultimi sette mesi e ha spinto l’incremento anno su anno dall’1,7% di luglio all’1,9% di agosto.

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Economisti e trader prevedevano per il mese di agosto un IPC allo 0,3% per un aumento incremento anno su anno dell’1,8%.

I dati hanno subito anzitutto l’influenza di un aumento del 6,3% del prezzo della benzina, il più forte incremento da gennaio, dopo un dato invariato nel mese di luglio.

L’IPC core, che esclude dal computo beni volatili come i beni alimentari ed energetici, nel mese di agosto è aumentato dello 0,2%, dopo quattro incrementi mensili consecutivi dello 0,1%. Negli ultimi 12 mesi l’IPC core è aumentato dell’1,7%.

Fra le altre notizie del giorno, nella settimana conclusasi il 9 settembre il rapporto settimanale sulle richieste di sussidi disoccupazione registra un calo di 14.000 unità per un valore destagionalizzato di 284.000 unità. La lettura ha colto il mercato di sorpresa perché si prevedeva un ulteriore reazione all’impatto dell’uragano Harvey sulla costa del Golfo, in Texas.

Oro Comex, grafico giornaliero
Oro Comex, grafico giornaliero

Previsioni

Su Comex, venerdì a inizio giornata i future sull’oro con scadenza a dicembre sono su terreno positivo, cedendo però parte dei guadagni iniziali. Il prezzo dell’oro è salito in seguito all’ennesimo lancio missilistico da parte della Corea del Nord con una traiettoria sopra lo spazio aereo giapponese, innescando una nuova ondata di acquisti di beni rifugio. Gli investitori hanno spinto in ribasso il dollaro USA cercando rifugio in oro, yen giapponese e titoli del Tesoro USA.

Venerdì, infatti, la Corea del Nord ha lanciato un missile che ha attraversato il cielo a nord del Giappone verso il mare aperto dell’Oceano Pacifico, contribuendo ad aumentare il clima di tensione dopo il recente test nucleare condotto da Pyongyang.

Non c’è stata una risposta significativa da parte di Stati Uniti Giappone Corea del sud, se non la richiesta di un inasprimento delle sanzioni contro lo Stato “canaglia” della Corea del Nord. Ecco perché probabilmente l’oro sta arretrando dopo aver toccato i massimi.

Fra le altre notizie, venerdì gli investitori avranno l’opportunità di reagire gli ultimi dati sulle vendite al dettaglio dagli USA. Il dato core dovrebbe attestarsi allo 0,5% mentre il dato principale è previsto in aumento solamente dello 0,1%.

Inoltre l’indice Empire State sul settore manifatturiero è previsto a 18,2, in calo del precedente 25,2, mentre il tasso di utilizzo delle capacità è previsto sostanzialmente invariato dal mese precedente a 76,8%.

Il dato sulla produzione industriale è previsto in aumento dello 0,1%, mentre l’indice preliminare sul la fiducia dei consumatori dell’Università di Michigan dovrebbe attestarsi 95,1, in calo del presidente 96,8. Le giacenze di magazzino delle imprese dovrebbero salire dello 0,2%, al di sotto del precedente 0,5%.

Non credo che questi rapporti avranno un impatto forte sul prezzo dell’oro, a meno che i dati sulle vendite al dettaglio non dovessero allontanarsi ampiamente dalle previsioni. L’oro sarà fortemente influenzato dall’andamento dei tassi di rendimento dei titoli del Tesoro USA, dai movimenti del dollaro USA e dalle borse.

This article was originally posted on FX Empire

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