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Oro, analisi fondamentale giornaliera, previsioni – I tassi di interesse in aumento distolgono l’interesse dall’oro come investimento
Giovedì il mercato dell’oro si è mosso in lieve ribasso, ponendo fine a 4 giornate consecutive su terreno positivo, in risposta all’aumento dei tassi dei titoli del Tesoro Usa, al rialzo del dollaro e al calo di tensione a livello geopolitico.
Su Comex, i future sull’oro con scadenza a giugno hanno chiuso a $ 1348,80, in calo di $ 4,70 (-0,35%).
Il prezzo dell’oro è sceso in risposta all’aumento dei rendimenti dei titoli del Tesoro perché il metallo prezioso è uno strumento privo di interessi. Inoltre, l’aumento dei tassi di interesse ha contribuito a rendere il dollaro statunitense un investimento più attraente. Questa domanda dall’estero preme sull’oro in quanto investimento denominato in dollari.
L’allentamento delle tensioni geopolitiche è stato favorito dall’imminente summit del presidente Trump con il leader nordcoreano Kim Jong Un, dalla notizia che gli attacchi missilistici occidentali in Siria dello scorso fine settimana sono stati meno ampi di quanto temuto e dal ritardo da parte dell’amministrazione Trump nell’imporre ulteriori sanzioni contro la Russia.
Il movimento del dollaro USA suggerisce che potrebbe esserci un importante cambiamento nell’umore nei mercati che nel breve termine potrebbe fungere da supporto per il biglietto verde. I dati economici recenti suggeriscono che le attività commerciali all’estero potrebbero aver raggiunto il picco. Ciò ha ridotto l’appeal dell’euro, dello yen, della sterlina e di altre valute che dal 2017 si sono rafforzate nei confronti del dollaro, basandosi sul fatto che fino a qualche settimana fa, le economie al di fuori degli Stati Uniti andavano meglio.
L’attuale azione di prezzo indica che il punto di vista relativamente ottimistico sull’economia degli Stati Uniti dovrebbe essere sufficiente a sostenere l’ipotesi seconda la quale la Fed alzerà i tassi di interesse almeno altre due volte nel 2018. Alcuni trader stanno persino scontano tre aumenti dei tassi.
Mentre l’economia statunitense potrebbe non essere a pieno regime, è rimasta su un percorso costante e non ha fatto nulla per distogliere la Fed dal mantenere il ritmo attuale dei aumento dei tassi. Un indicatore chiave del mercato dei future indica con forza che i trader stanno già prezzando dei rialzi dei tassi a giugno, settembre ed eventualmente dicembre. Con gli trader che questa settimana hanno l’opportunità di concentrarsi sui dati economici piuttosto che sugli eventi geopolitici, nel Dollaro USA potrebbe svilupparsi un forte orientamento al rialzo con l’indice che raggiunge il massimi dal 9 aprile. Fra le altre notizie, giovedì i rendimenti dei Treasury statunitensi sono saliti in risposta a dati economici migliori del previsto.
Negli Stati Uniti, il dipartimento del lavoro ha riferito che la scorsa settimana le nuove richieste di sussidi di disoccupazione negli Stati Uniti sono diminuit . Anche il Philadelphia Fed Index, una misura dell’attività manifatturiera nel distretto, è arrivato a 23,2 per marzo, superiore al livello di 20,5 previsto dagli economisti di Wall Street.
Previsioni
Venerdì a inizio giornata l’oro si muove in ribasso e ora è in rosso da inizio settimana. L’azione di prezzo è guidata dalle aspettative di maggiori tassi di interesse statunitensi e dall’attenuazione delle tensioni politiche sulla Corea del Nord e sulla Siria.
In assenza di rinnovate tensioni geopolitiche e di importanti rapporti economici, è probabile che la direzione del mercato dell’oro oggi continui a essere determinata dai rendimenti del Tesoro e dal dollaro USA. Se continuano a salire, l’oro potrebbe finire sotto pressione. Le perdite possono essere limitate se vi è una diminuzione della propensione al rischio.
This article was originally posted on FX Empire
