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Oro: analisi fondamentale giornaliera, previsioni – Sostenuto dal calo dei rendimenti e dai mercati azionari deboli; frenato da un dollaro USA forte

I future sull’oro martedì si muovono in rialzo dopo essersi scrollati dalle spalle una potenziale netta rottura ribassista basata sulla brutta performance di venerdì. Dopo l’inversione tecnica della scorsa settimana, il mercato sembrava pronto per un forte calo, messo sotto pressione dalla combinazione di un dollaro statunitense in rialzo, che ha rafforzato i rendimenti dei titoli del Tesoro e ha aumentato la domanda di asset a rischio elevato.

Alle 11:25 GMT, l’oro Comex com scadenza a dicembre si attesta a $ 1539,60, in rialzo di $ 10,20 (+ 0,67%).

Lunedì l’oro è sostenuto da un calo dei rendimenti dei titoli del Tesoro e un mercato azionario fiacco; tuttavia, i guadagni sono limitati dal rialzo del dollaro USA.

Rendimenti e azioni in calo fungono da supporto

All’inizio di martedì, il rendimento del titolo del Tesoro decennale di riferimento era inferiore all’1,4809% circa; anche il rendimento del titolo del Tesoro a 30 anni era inferiore all’1,9506% circa.

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Poco prima dell’apertura del mercato cash, martedì i future sugli indici azionari statunitensi erano in netto calo dopo che le due maggiori economie del mondo hanno iniziato reciprocamente a imporre nuove tariffe sui beni della controparte.

Domenica gli Stati Uniti hanno imposto tariffe del 15% su una serie di beni cinesi, mentre la Cina ha imposto nuovi dazi sui prodotti statunitensi a partire dal 1° settembre. Le iniziative hanno determinato un’escalation della prolungata disputa commerciale.

Dollaro USA spinto dal calo di Euro e Sterlina britannica

A contribuire a controbilanciare il rally dell’oro è il rialzo dell’indice del dollaro USA. L’indice è aumentato in risposta a un Euro più debole, che martedì ha toccato un minimo di 28 mesi rispetto al dollaro; gli investitori, infatti, hanno scontato dei tassi di interesse negativi più profondi, più a lungo nella zona euro.

I trader valutano con una probabilità dell’83% che la Banca centrale europea (BCE) taglierà il suo tasso di riferimento di 20 punti base alla riunione della prossima settimana. Ora si attesta a -0,40%. Inoltre, alla prossima riunione del 12 settembre la BCE dovrebbe annunciare nuove misure di stimolo di politica monetaria. Queste nuove misure includono un nuovo Quantitative Easing.

Anche la sterlina britannica è sotto pressione, offrendo un certo sostegno al dollaro USA. I trader hanno spinto la sterlina al minimo dalla crisi finanziaria di 10 anni fa a causa dell’incertezza sulla Brexit.

Previsioni giornaliere

È probabile che martedì l’oro rimanga sostenuto fino a quando i rendimenti dei titoli del Tesoro rimarranno sotto pressione e le borse si indeboliranno. Tuttavia, anche è probabile che i guadagni rimangano limitati dal rafforzamento del dollaro USA, che tende a ridurre la domanda estera di oro denominato in dollari.

Gli acquirenti avranno difficoltà a far salire i prezzi, a meno che tutti e tre i fattori non puntino nella stessa direzione.

This article was originally posted on FX Empire

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