Orrore in Russia, prof uccide amante 24enne
Un docente dell'Università di San Pietroburgo è stato ripescato dalle acque del fiume Moika in cui si era gettato nel tentativo di far sparire il corpo della studentessa che aveva ucciso. Il professor Oleg Sokolov, esperto di Napoleone e insignito in Francia della Legion d’Onore per i suoi studi, è stato arrestato dopo che nel suo zaino sono state trovate le braccia dell'amante 24enne Anastassia Yeshchenko.
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Il resto del corpo è stato rinvenuto all'interno dell'appartamento del 63enne, che dall'ospedale in cui era ricoverato per ipotermia è stato trasferito nel commissariato di polizia per l'interrogatorio. Il suo avvocato, Alexander Pochuev, come riportano i media locali, ha riferito che Sokolov ha firmato una dichiarazione di colpevolezza. Il docente ha ammesso di essere stato lui a commettere l'omicidio.
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La relazione tra Anastasia Yeshchenko e il professore sposato andava avanti da tre anni e tutti all'università ne erano a conoscenza. Come riporta la Bbc, gli amici della 24enne la descrivono come una ragazza molto intelligente, che condivideva la passione del suo amante per la storia napoleonica. Il professore era visto come "eccentrico, ma non aggressivo" e in base alla descrizione di alcuni studenti, l'uomo si considerava reincarnato da Napoleone.
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Il fratello di Anastasia ha detto a RBK Media che la 24enne lo aveva chiamato in lacrime nelle prime ore di venerdì 8 novembre, dicendo che la coppia aveva avuto una lite furiosa scatenata dalla gelosia del professore. La ragazza aveva in programma di trascorrere la notte in un ostello e alle 1.49 aveva informato il fratello di stare bene. Di lì a poco sarebbe stata uccisa dal docente di storia.