Annuncio pubblicitario
Italia markets close in 5 hours 43 minutes
  • FTSE MIB

    34.091,25
    +366,43 (+1,09%)
     
  • Dow Jones

    38.239,98
    +253,58 (+0,67%)
     
  • Nasdaq

    15.451,31
    +169,30 (+1,11%)
     
  • Nikkei 225

    37.552,16
    +113,55 (+0,30%)
     
  • Petrolio

    82,19
    +0,29 (+0,35%)
     
  • Bitcoin EUR

    62.063,59
    +228,12 (+0,37%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.422,75
    +7,99 (+0,56%)
     
  • Oro

    2.311,80
    -34,60 (-1,47%)
     
  • EUR/USD

    1,0663
    +0,0007 (+0,06%)
     
  • S&P 500

    5.010,60
    +43,37 (+0,87%)
     
  • HANG SENG

    16.828,93
    +317,24 (+1,92%)
     
  • Euro Stoxx 50

    4.974,92
    +38,07 (+0,77%)
     
  • EUR/GBP

    0,8625
    +0,0001 (+0,01%)
     
  • EUR/CHF

    0,9719
    +0,0005 (+0,05%)
     
  • EUR/CAD

    1,4614
    +0,0024 (+0,17%)
     

Pagamenti digitali +23% in Italia in sem1 sostenuti da cashback

Una bandiera italiana presso il Palazzo del Quirinale a Roma

MILANO (Reuters) - I pagamenti digitali in Italia nel primo semestre del 2021 sono cresciuti del 23% su anno, raggiungendo quota 145,6 miliardi di euro, aiutati dal programma cashback.

E' quanto emerge dall'edizione semestrale dell'Osservatorio Innovative Payments della School of Management del Politecnico di Milano, dove inoltre si evidenzia che sono stati superati anche i livelli della prima metà del 2019, precedente la pandemia.

Il rapporto sottolinea inoltre come il numero di transazioni digitali mostri un aumento ancor più deciso di quello del transato, con una crescita del 41% a 3,2 miliardi nel primo semestre 2021. Lo scontrino medio è sceso di oltre l’11% in un anno, passando da 51,7 a 45,7 euro, soprattutto grazie agli incentivi del cashback.

"Nonostante il contante rappresenti ancora il mezzo di pagamento maggiormente utilizzato, la crescita del numero di transazioni digitali in Italia è senza dubbio un segnale positivo, soprattutto a fronte dell'emergenza sanitaria che ha comportato un crollo generale dei consumi", spiega in una nota Alessandro Perego, Responsabile Scientifico degli Osservatori Digital Innovation del Politecnico di Milano. "I trend passati, infatti, evidenziano come la maggior parte dei consumatori che utilizza questi strumenti per un certo periodo di tempo, poi continua a farlo anche in futuro".

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

Calano i prelievi di contante, che decrescono del 3% in termini di operazioni e del 6% in termini di euro prelevati. Rispetto al primo semestre 2019, il calo è addirittura del 25% e 20%, rispettivamente.

"Guardando a questi numeri semestrali, possiamo ritenere che gli incentivi promossi dal governo .. abbiano avuto un effetto positivo sui pagamenti digitali, stimolando anche i consumi" aggiunge Valeria Portale, direttore dell'Osservatorio Innovative Payments, che però sottolinea che resta ancora da capire se abbiano consentito di far emergere il nero e abbiano effettivamente cambiato le abitudini degli italiani.

(Elisa Anzolin, in redazione a Milano Sabina Suzzi)