Parlamentari Ue sollecitano indagine su Banca Valletta per rischi riciclaggio

BRUXELLES (Reuters) - I parlamentari europei hanno sollecitato le autorità maltesi ed europee a indagare sulla principale banca di Malta dopo che la Banca centrale europea ha scoperto che il suo monitoraggio del rischio aveva "gravi carenze" che potrebbero aver consentito il riciclaggio di denaro o altri reati.

Reuters ha riferito ieri di una revisione Bce di natura confidenziale nei confronti di Bank of Valletta (BoV) -- di cui UniCredit detiene una quota del 10% definita "non strategica". Francoforte dichiara che BoV non è riuscita per anni a rilevare o affrontare rischi associati a migliaia di pagamenti. La Bce ha quindi chiesto contromisure entro la fine di quest'anno per affrontare il problema.

"Consigliamo alle autorità maltesi di indagare a fondo su cosa è andato storto e se, durante il processo, siano stati commessi reati", ha dichiarato Markus Ferber, un parlamentare di centrodestra tedesco che si occupa in prima persona delle questioni finanziarie all'interno del più grande gruppo politico del Parlamento europeo.

Sven Giegold, il parlamentare europeo di riferimento dei Verdi in materia finanziaria, ha sollecitato un'indagine europea sui rischi di denaro sporco identificati presso BoV.

Non è stato possibile avere un commento immediato da un portavoce di BoV. Un portavoce Bce non ha commentato.

In risposta a quanto scritto ieri da Reuters, BoV ha affermato che sta rafforzando i controlli sui rischi, la struttura di governance e le difese contro i crimini finanziari in accordo con i regolatori.