Parroco abbandona la tonaca e diventa referente di Forza Nuova
Un sacerdote ha lasciato la tonaca per diventare consigliere comunale di Forza Nuova. La vicenda è accaduta a San Giorgio Monferrato, comune di 1.200 abitanti in provincia di Alessandria.
Luigi Cabrino, questo il nome dell’ex sacerdote, in seguito alla sua scelta si è trovato al centro di attacchi e ha deciso di rispondere con un video su Facebook.
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Il mondo di Forza Nuova è quello a cui dice di appartenere "fin dall'infanzia", "con un sorriso e un abbraccio". Il debutto di Cabrino - che ha lasciato la tonaca alcuni anni fa - nella sua nuova veste politica è avvenuto sabato scorso, in occasione della manifestazione che ha ricordato le vittime delle foibe davanti alla lapide di Casale Monferrato profanata con il simbolo rosso della falce e del martello.
"Continueremo ad esserci con la serenità e con la pace che ci portiamo dentro", dice nel video Cabrino, ex parroco di Ozzano, Cavagnolo e Brusasco, subito dopo la manifestazione di sabato. La sua adesione a Forza Nuova, di cui è diventato il referente per il Monferrato, sta facendo discutere in paese, con le opposizioni che gli contestano di essersi presentato alle elezioni come semplice cittadino, nella lista civica a sostegno del primo cittadino, Pietro Dallera.
"Ci vogliono negare il diritto di esistere, di pensare e di parlare - sostiene l'ex sacerdote sui social - Noi continueremo ad esserci con la serenità e la pace che ci portiamo dentro".
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