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Paul Haggis torna in libertà: era ai domiciliari per violenza sessuale

Paul Haggis può tornare in libertà.

Il regista canadese era stato arrestato in Puglia il mese scorso, dove si trovava per partecipare a un festival cinematografico a Ostuni, con l’accusa di aver violentato una donna inglese.

Il legale Michele Laforgia ha chiesto e ottenuto la revoca degli arresti domiciliari, disposti dalla gip Vilma Gilli il 19 giugno.

Il cineasta si è sempre dichiarato innocente, ammettendo di avere avuto dei rapporti «totalmente consensuali» con la giovane.

Oggi, dopo un esame incrociato all'interno dell'incidente probatorio al quale si è sottoposta la presunta vittima, «è stata confermata l'assenza di contegni violenti o costrittivi da parte dell'indagato al fine di consumare gli atti sessuali, ma ha rivelato una complessa vicenda che sfuma l'originario giudizio d'incapacità di Haggis di resistere ai propri istinti sessuali», ha dichiarato Gilli.

Come riporta La Repubblica,«le modalità d'incontro tra indagato e persona offesa, la spontanea permanenza della donna presso la residenza dell'indagato anche successivamente agli abusi, i momenti di conviviali tra loro durante le giornate o l'ordinaria messaggistica dei propri impegni/spostamenti e le modalità di commiato adottate dalla persona offesa, sono espressione di una complessità d'interazioni tra le parti che, laddove meritevole di approfondimento, allo stato affievolisce il giudizio negativo della personalità di Haggis quale soggetto incline a esercitare violenza, fisica o psichica».