Pensione di cittadinanza, solo uno su 7 può richiederla
I dati dell’Inps dicono che 3,6 milioni di italiani hanno una pensione sotto i 780 euro. Ma solo 500mila potranno ottenere la pensione di cittadinanza. Il motivo riguarda i requisiti, molto stringenti, che bisogna rispettare per poter arrivare ad incassare 780 euro mensili. Si tratta solo di un pensionato su sette.
I requisiti
Per poter accedere alla pensione di cittadinanza occorre essere titolari di una pensione inferiore a 780 euro al mese. Ma questo requisito da non solo non basta. Bisogna avere anche un Isee (Indicatore della situazione economica equivalente) minore di 9.360 euro. Ancora, un patrimonio immobiliare (esclusa la prima casa) inferiore a 30mila euro e uno mobiliare al di sotto dei 6mila euro. Inoltre, non bisogna aver acquistato una automobile nei sei mesi precedenti alla presentazione della domanda.
I numeri
Nel 2018, secondo i dati dell’Inps, oltre 3,6 milioni di italiani hanno percepito una pensione di vecchiaia inferiore a 749 euro. Poco meno di 600mila hanno ricevuto addirittura meno di 249 euro ogni mese, circa 540mila una cifra tra i 250 e i 499 euro mensili. I restanti 2,4 milioni hanno incassato una pensione compresa tra 500 e 749 euro.
Le zone di incidenza
La pensione di cittadinanza sarà erogata principalmente nel Mezzogiorno, in particolare lungo la fascia appenninica. Tra l’area di Milano e Torino la quota di chi percepisce una pensione inferiore a 749 euro mensili è più bassa. Benevento è la provincia con la maggior parte di pensionati indigenti: si tratta del 67,9 per cento del totale. Seguono Isernia (64,6 per cento) e Avellino (63,4 per cento).
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