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Petroliferi in netta rimonta. I titoli da scegliere nel breve

Dopo cinque giornate consecutive di ribassi, tornano gli acquisti sul petrolio che recupera terreno a grandi passi. In seguito ad una mattinata vissuta già in positivo, le quotazioni dell'oro nero hanno ulteriormente allungato il passo nel pomeriggio, in seguito alla diffusione del report sulle scorte strategiche Usa, cresciute meno del previsto, mentre quelle di benzina e distillati sono calate più delle attese. Tanto basta per riportare gli acquisti sul greggio che passa di mano a 39,45 dollari, con un rally di poco superiore ai tre punti percentuali.

L'ascesa del petrolio si riflette inevitabilmente sui titoli del settore oil a Piazza Affari, dove Saipem (Londra: 0NWY.L - notizie) svetta con un progresso di quasi sette punti percentuali, seguito da Tenaris (Amsterdam: TS6.AS - notizie) che guadagna poco meno del 5%, mentre ENI (Londra: 0N9S.L - notizie) si spinge in avanti con un vantaggio del 3,57%. Tra i titoli a minore capitalizzazione è più cauto Saras che si accontenta di un rialzo dello 0,7%, mentre resta al palo ERG (Londra: 0MHC.L - notizie) , fotografato sui valori del close di ieri.

Le (Taiwan OTC: 8490.TWO - notizie) strategie degli analisti su ENI, Tenaris e Saipem

Tra i vari titoli di Piazza Affari Eni gode del giudizio positivo di Equita SIM che consiglia di acquistare con un prezzo obiettivo a 15 euro. Una conferma che giunge dopo la nuova licenza esplorativa nell'offshore del Ghana, nel quale il gruppo si rafforza ulteriormente, in quanto il nuovo blocco si tra in posizione adiacente a quello OCTP, anch'esso operato da ENI.

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A puntare sul titolo sono anche i colleghi di Banca Akros che invitano all'acquisto con un target price a 18 euro. Gli esperti focalizzano la loro attenzione sulla potenziale cessione di alcuni giacimenti da parte di ENI, ricordando che il piano industriale presentato di recente contempla dismissioni di asset da oltre 7 miliardi di euro tra il 2016 e il 2019.

C'è meno entusiasmo per Saipem almeno secondo le indicazioni di Canaccord Genuity (Other OTC: CCORF - notizie) , i cui analisti hanno deciso di ribadire la raccomandazione "hold" sul titolo, con un fair value tagliato da 0,65 a 0,45 euro. Il broker ritiene che l'outlook e il bilancio del gruppo restino molto problematici e in aggiunta a ciò vedono scarso appeal agli attuali prezzi di Borsa, considerando l'outlook prudente e i multipli a cui scambia Saipem ora.

Ben diversa la strategia suggerita per Tenaris che a detta di Bernstein è destinato a sovraperformare il mercato, con un prezzo obiettivo a 15 euro. Gli analisti vedono nel titolo una delle migliori opportunità nel settore energetico, visto che la società vanta un'elevata qualità finanziaria, senza dimenticare che il management offre un uspide chiave per gli investitori.

Indicazioni altrettanto allettanti arrivano da Goldman Sachs (NYSE: GS-PB - notizie) che consiglia di acquistare Tenaris con target price rivisto al rialzo da 12,9 a 13,2 euro. La preferenza della banca americana per Tenaris viene accordata in ragione del forte bilancio del gruppo e dell'elevata qualità che induce gli analisti a non vedere problemi di liquidità.

La view su Saras ed ERG

Tra i titoli a minore capitalizzazione, Kepler Cheuvreux consiglia di acquistare Saras con un fair value a 2,5 euro, sulla scia di un messaggio costruttivo emerso da un recente roadshow con il top management della società.

Infine, è cauta la view su ERG per il quale Citigroup (NYSE: C - notizie) mantiene invariato il rating "neutral", con un prezzo obiettivo a 12 euro. Dopo l'annuncio del dividendo straordinario da parte del gruppo, la banca americana crede che ora l'attenzione del mercato sarà focalizzata sul valore di lungo termine della società.

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