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Petrolio Analisi Fondamentale Giornaliera, Previsioni – Trader bloccati dall’andamento del dollaro
Venerdì, poco dopo l’apertura della seduta regolare, il petrolio greggio statunitense, lo West Texas Intermediate, e lo standard internazionale, il Brent, si muovono in ribasso. Un dollaro USA in leggero rialzo e la pressione dovuta ai timori per l’aumento della produzione e delle esportazioni di petrolio negli USA potrebbero compensare i tentativi fatti dall’OPEC di ridurre le scorte frenando la produzione.
Alle 11:58 GMT, il greggio WTI con scadenza ad aprile si attesta a $ 62,57, in calo di $ 0,19 (-0,30%), mentre il greggio Brent con scadenza ad aprile è a $ 66,11, in ribasso di $ 0,28 (-0,39%).
Secondo gli ultimi dati del mese, la scorsa settimana la produzione di petrolio degli Stati Uniti è stata di 10,27 milioni di barili al giorno. Le esportazioni di greggio sono salite a oltre 2 milioni di barili al giorno, vicino a un massimo record di 2,1 milioni raggiunto a ottobre.
Ieri, il petrolio greggio WTI e il Brent sono saliti rispettivamente dell’1,77% e dell’1,48% dopo che l’U.S. Energy Information Administration ha riferito che le scorte di greggio sono scese inaspettatamente di 1,6 milioni di barili. Gli analisti ritengono che il calo sia stato favorito dalle basse importazioni.
Il mercato del petrolio è stato favorito dal calo del dollaro, che rende altre materie prime denominate in dollari meno costose per gli acquirenti non statunitensi.
Previsioni
Nonostante l’impennata dei prezzi di giovedì, il greggio WTI e il petrolio greggio Brent rimangono stazionari se guardati da una prospettiva mensile. La maggior parte della rinnovata volatilità nei mercati può essere imputata all’azione di prezzo del dollaro statunitense, che viene manipolata dall’aumento dei tassi di interesse negli Stati Uniti. Oggi dovremmo continuare a osservare questo effetto.
Ora che i rapporti fondamentali sono alle nostre spalle, aspettatevi un calo del dollaro USA a sostegno del petrolio greggio e un dollaro più forte a freno di eventuali rally.
Con gli Stati Uniti che pompano una quantità record di petrolio, il rally di inizio anno sembra sbiadirsi, lasciando il passo all’attuale trading laterale. È probabile che questo movimento continui nel breve termine perché la crescente produzione americana sta minando il piano voluto dall’OPEC e dagli altri produttori e volto a tagliare la produzione, ridurre le scorte globali e stabilizzare i prezzi.
Per il WTI, la gamma principale da tenere d’occhio è 61,95$ – 62,91$. In sostanza, aspettatevi un tono rialzista a fronte di un movimento sostenuto oltre i $ 62,91 e un tono ribassista a fronte di un movimento sostenuto sotto $ 61,95.
Il Brent è ora a cavallo di una coppia di livelli pivot a $66,03 e $65,89. La risposta dei trader a questa zona determinerà il tono del mercato in giornata.
This article was originally posted on FX Empire
