Petrolio Greggio: Rimbalzo in Corso, Correzione Già Terminata?

I prezzi del petrolio greggio quotato in dollari al Nymex sono in fase di leggero arretramento dal picco mensile toccato martedì a quota 76.67. Le quotazioni sono scese nella giornata di oggi fino a 73.14 prima di avviare un nuovo rimbalzo, per cui la correzione dai massimi si è fermata almeno finora dopo aver raggiunto un’estensione del 4.60%. Si tratta di un’estensione sostanzialmente nella norma, se confrontata con quella di tutte le correzioni che si sono già sviluppate finora all’interno del movimento rialzista in corso dal 23 agosto; le precedenti avevano avuto dimensioni del 3.62%, 4.32% e 5.13% e non erano state sufficienti ad innescare l’esaurimento del movimento rialzista. Alle ore 17:17 CET il contratto future con scadenza a novembre quota 75.23, con un guadagno dello 0.53% rispetto alla chiusura di ieri.

Pressioni sull’Opec+ per aumentare la produzione

Secondo quanto riporta oggi Reuters è stato raggiunto in Asia un nuovo record per quanto riguarda il costo del carburante utilizzato per l’aviazione civile. La pressione in acquisto si mantiene molto alta ed i prezzi sono schizzati fino a quota $ 10.16 al barile, su livelli che non si vedevano da 18 mesi. Si tratta di una notizia singolare in quanto, stante l’attuale regime di restrizioni per il trasporto aereo ancora vigenti in Asia a causa del Covid, ci si aspettava che il costo dei carburanti per aviazione rimanesse sostanzialmente al palo. Dal lato della produzione, sempre Reuters segnala che ci sono ottime probabilità che l’OPEC+ si attenga all’accordo già stipulato fra i Paesi membri relativo ad un aumento di produzione giornaliera anche nel mese di novembre. La prossima riunione dei Paesi Opec+ è in calendario per la prossima settimana in un contesto di forti pressioni da parte dei consumatori occidentali, affinché l’offerta venga ulteriormente aumentata.

Il Quadro Tecnico per il Petrolio Greggio

La discesa terminata (finora) con i minimi di oggi pomeriggio a 73.14 non è stata sufficiente a condurre alla violazione di supporti degni di nota, il primo dei quali è situato non prima di area 71.72/71.96. E’ stata però sufficiente a generare nuove resistenze settimanali, livelli situati adesso nell’area tra 75.35/75.80 ed a quota 76.67/76.76. Per il momento non abbiamo indicazioni di ripartenza “definitiva” del rialzo nonostante il secco recupero in atto mentre scriviamo. Le resistenze vanno considerate punti di probabile ripiegamento in seno al complesso correttivo che si sta sviluppando dal 28/09. Le proiezioni fissano per la correzione un obiettivo vicino al supporto weekly già menzionato di quota 71.72/71.96, per la precisione a quota 72.25/30. Lo scenario verrebbe annullato solo dalla rottura della seconda resistenza, meglio se confermata da una chiusura su grafico a 30 minuti superiore a 76.76.

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