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Petrolio misto poiché l’industria petrolifera statunitense evita gravi danni dall’uragano Laura

Video petrolio greggio 28.08.20.

L’uragano Laura non ha causato danni significativi a piattaforme o raffinerie

L’uragano Laura è stato il principale catalizzatore del petrolio WTI durante questa settimana. Laura è approdata come tempesta di categoria 4 ma da allora ha perso energia e si è trasformata in una depressione tropicale.

Sebbene l’uragano abbia lasciato un percorso di distruzione, i primi rapporti mostrano che non ha causato gravi danni alle piattaforme petrolifere o alle raffinerie. Questa è una notizia ribassista per il mercato petrolifero poiché i prezzi del petrolio sono stati supportati dalla minaccia dell’uragano.

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L’industria petrolifera statunitense ha una vasta esperienza con la chiusura della produzione correlata agli uragani, quindi i livelli di produzione precedenti verranno ripristinati rapidamente. Quando Laura è stata riconosciuta come una grave minaccia, più di 1,5 milioni di barili al giorno (bpd) di produzione di petrolio sono stati chiusi. Ora che la tempesta è passata, questo petrolio tornerà sul mercato.

Questa settimana, l’EIA ha riferito che la produzione interna di petrolio degli Stati Uniti è aumentata da 10,7 milioni di bpd a 10,8 milioni di bpd. Il rapporto della prossima settimana mostrerà sicuramente un calo dei livelli di produzione e un calo dei livelli delle scorte , ma il mercato si concentrerà probabilmente sul futuro equilibrio tra domanda e offerta.

La debolezza del dollaro USA può fornire un ulteriore supporto ai prezzi del petrolio

Ieri, il dollaro USA stava cercando di guadagnare terreno contro un ampio paniere di valute dopo la decisione della Fed di adottare un obiettivo di inflazione medio del 2%. Questa forza ha messo sotto pressione i prezzi del petrolio che non sono riusciti a stabilizzarsi al di sopra del livello di resistenza più vicino a $ 43,50.

Oggi, la prospettiva di avere tassi di interesse al minimo per anni ha messo sotto pressione il dollaro USA e l’indice del dollaro USA è scambiato vicino ai minimi annuali.

La debolezza del dollaro USA è un catalizzatore rialzista per le materie prime denominate in dollari in quanto le rende più convenienti per gli acquirenti che hanno altre valute.

Nel caso in cui l’indice del dollaro USA riesca a stabilirsi al di sotto dei minimi annuali vicino a 92,10, probabilmente guadagnerà ulteriore slancio al ribasso, fornendo maggiore supporto al petrolio.

In questo scenario, il petrolio avrà maggiori possibilità di superare il livello di resistenza più vicino a 43,50 $ e continuare l’attuale tendenza al rialzo.

Per uno sguardo a tutti gli eventi economici di oggi, controlla il nostro calendario economico.

This article was originally posted on FX Empire

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