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Piazza Affari: è tempo di uno storno. I buy ancora attivabili

Di (KSE: 003160.KS - notizie) seguito riportiamo l'intervista realizzata a Bruno Moltrasio, trader professionista e titolare del sito www.brunomoltrasio.eu al quale abbiamo rivolto alcune domande sull'indice Ftse Mib e su diverse blue chips.

L'indice Ftse Mib viaggia ormai a poca distanza dall'area dei 22.800 da lei segnalata nelle ultime interviste. A questo punto il rialzo del mercato è da considerarsi prossimo al capolinea? Cosa aspettarsi nelle prossime sedute?

Il livello dei 22.800 punti segnalato nei precedenti interventi è sicuramente molto importante e dovrebbe essere in grado di arrestare la salita, anche in considerazione della minore forza relativa del nostro indice rispetto, ad esempio, a quello tedesco che ha approfittato delle ultime sedute per portarsi sopra una resistenza importante.
Il Ftse Mib, viceversa, è rimasto ingabbiato all’interno dell’area già indicata la scorsa settimana tra i 22.400 e i 22.800 punti, senza dare particolari segnali di forza.

Dal punto di vista tecnico ci sono le condizioni (si notano sui grafici le prime divergenze di “Momentum” e resistenze statiche) per assistere ad una correzione del FtseMib, di conseguenza da qui a breve mi aspetterei una prima giornata negativa che dia il via ad un movimento correttivo nell’ordine di qualche centinaio di punti.

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Come dicevo, già nella seduta di ieri abbiamo visto che il nostro FtseMib non è riuscito a tenere il passo degli altri indici, non dico mondiali, ma anche solo europei, e questa debolezza mi fa pensare a maggiore ragione che il livello segnalato a 22.800 sia veramente significativo e difficile da superare nel breve.
Per chi ancora non avesse visionato il grafico con i livelli indicati può farlo cliccando qui .

Nel settore bancario come valuta l'attuale impostazione di Banco BPM e di Mediobanca? Quali strategie ci può suggerire per questi due titoli?

Banco BPM è inserita in un canale rialzista e si trova attualmente nei pressi della parte superiore di questo canale. Ieri il titolo ha realizzato una candela di indecisione e sicuramente quello attuale non è un livello ideale per aprire posizioni rialziste.

Mediobanca, in un certo senso, è in una situazione molto simile, cioè si trova a fare i conti con una resistenza statica. Il titolo si mostra più debole di Banco BPM in quanto mentre il primo ha un andamento ascendente, Mediobanca ha un andamento laterale.
Ieri ha realizzato una candela negativa e non escludo che possa iniziare una correzione verso quota 8,70 euro. Al momento starei quindi fuori da entrambi i titoli.

Nell'ultima intervista aveva consigliato di seguire A2A ed Enel che intanto stanno vivendo alcune sedute all'insegna della debolezza. Valuterebbe nuovi acquisti di questi due titoli sui livelli attuali?

Enel sta effettuando una correzione verso quota 5.00 euro: si tratta di un buon supporto e di un numero tondo che piace tanto agli investitori. Nel caso di tenuta si potrebbe provare un acquisto a basso rischio, posizionando uno stop subito sotto 4.85 euro. In caso invece di ulteriore debolezza attenderei invece quota 4.50 prima di intervenire in acquisto sul titolo.

Per quanto riguarda A2A, dai livelli in cui si trovava la scorsa settimana, ha tentato una reazione verso l’alto, negata proprio nella giornata di ieri. Attualmente l’impostazione del titolo rimane valida per aprire posizioni al rialzo, ma bisogna monitorare con attenzione il supporto a 1,44 – 1.4350, livello sotto il quale eventuali posizioni rialziste andrebbero chiuse.

Nel settore industriale qual è il suo giudizio su Fca e Leonardo? Ritiene ci sia ancora spazio al rialzo per questi due titoli?

Fca è un titolo che ha corso parecchio e sta mostrando segni di stanchezza. A mio avviso vi è ancora spazio di salita per questo titolo, in quanto non credo che il forte movimento impulsivo partito dai minimi di giugno sia arrivato a conclusione.

Nelle strutture ideali secondo la tecnica delle Onde di Elliott si dovrebbe assistere ad una correzione, in modo che il titolo ritrovi un suo equilibrio per poi ripartire con un movimento impulsivo verso l’alto.
Quindi dal punto di vista operativo attenderei una correzione prima di acquistare Fca perché, come detto, può avere ancora spazio di salita.

Anche Leonardo potrebbe avere ancora spazio di risalita, in quanto dai minimi dello scorso agosto ha attuato un primo movimento impulsivo, una correzione e poi ancora un movimento impulsivo.
Quindi quello che manca è una ulteriore correzione per poi partire con un’onda finale rialzista con rottura delle resistenze statiche in area 16.00 euro. Dunque stessa strategia già illustrata per FCA: Leonardo è molto ben impostato al rialzo, quindi attenderei una correzione per poi entrare sulla forza non appena anche l’indice dovesse ritrovare nuovo vigore.

Quali sono i titoli che sta seguendo più da vicino in questa fase di mercato?

Poiché mi aspetto a brevissimo una correzione dell’indice preferisco stare alla finestra e attendere i titoli su livelli più convenienti: parlo proprio di FCA ad esempio, ma meglio ancora di Leonardo da acquistare in caso di ritorno in area 15.50 – 15.30, oppure ancora di STM, titolo saldamente impostato al rialzo, che attenderei in area 15.60 euro.

Come sempre è necessario impostare uno stop, cioè porre un limite alle perdite. Trattandosi di titoli ben impostati ritengo che uno stop potrebbe essere posizionato a distanza di un 2-3% sotto i livelli indicati per un potenziale acquisto.

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