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Piazza Affari allunga con grinta: i prossimi target al rialzo

Piazza Affari allunga con grinta: i prossimi target al rialzo

Le Borse europee si sono spinte in avanti anche oggi, salendo in maniera più decisa rispetto alle ultime sedute. A fine sessione il Ftse100 ha guadagnato l'1,39%, mentre il Dax30 e il Cac40 si sono apprezzati rispettivamente dell'1,97% e del 2,1%.

Bel passo in avanti per il Ftse Mib: cosa aspettarsi ora?

A correre più degli altri è stata Piazza Affari che ha visto il Ftse Mib terminare gli scambi a 19.364 punti, con un progresso del 2,39%, dopo aver segnato nell'intraday un massimo a 19.411 e un minimo a 19.028 punti.
L'indice ha avviato gli scambi già in progresso e dopo ave riconquistato la soglia dei 19.000 punti ha messo sotto pressione l'area dei 19.200, oltrepassata la quale si è spinto sui massimi intraday del 15 febbraio scorso.

Il rialzo odierno ha dato una bella spinta al Ftse Mib che dovrà ora confermare questi segnali positivi, decretando così l'uscita dalla fase laterale in atto ormai da fine gennaio.
Con la tenuta di area 19.200 l'indice sarà chiamato ora ad un test dei 19.500 punti, oltrepassati i quali metterà nel mirino i massimi di inizio anno a 19.800 punti. La rottura di questo livello aprirà le porte ad allunghi verso i 20.000 punti, con eventuali estensioni fin verso i 20.200/20.300 punti nella migliore delle ipotesi.

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Ritorni al di sotto dei 19.200 punti potrebbero portare ad un test di area 19.000 e in caso di prosecuzione delle vendite si avranno ripiegamenti più ampi verso i 18.800 prima e i 18.500/18.400 punti nel peggiore dei casi.
Al momento attribuiamo minori chance di realizzazione a questo secondo scenario, scommettendo piuttosto su una prosecuzione del recupero in atto verso gli obiettivi segnalati prima.

I market movers in America e in Europa

In America domani sul fronte macro si conosceranno le nuove richieste di sussidi di disoccupazione che dovrebbero rimanere invariate a 244mila unità.

Prima dell'apertura di Wall Street saranno presentati i conti trimestrali di Abercrombie & Fitch (Francoforte: 903016 - notizie) che dovrebbe consegnare un utile per azione pari a 0,75 dollari, mentre a mercati chiusi l'attenzione si sposterà sui numeri di Costco Wholesale con un eps atteso di 1,36 dollari.

In Europa sarà reso noto il dato preliminare dell'inflazione che a febbraio dovrebbe salire dello 0,3% dopo la flessione dello 0,8% precedente, mentre la versione "core" è vista in positivo dello 0,9% su base annua. Il tasso di disoccupazione a gennaio dovrebbe confermare il 9,6% della rilevazione precedente, mentre i prezzi alla produzione a gennaio sono visti in rialzo dell'1,4% contro lo 0,7% precedente.

Da seguire in Francia l'asta dei titoli di Stato con scadenza nel 2026, 2036 e 2066 per un ammontare compreso tra 6 e 7 miliardi di euro, mentre in Spagna saranno collocati titoli con scadenza nel 2022 e nel 2027 per un importo tra 3 e 4 miliardi di euro.

I titoli e i temi da seguire a Piazza Affari

A Piazza Affari ad alzare il velo sui numeri dello scorso anno sarà Banca Monte Paschi, ma alla prova dei conti saranno chiamati anche CTI Biopharma (Londra: 0QUJ.L - notizie) , D'Amico International Shipping, De Longhi, Geox (Londra: 0KHH.L - notizie) e Italmobiliare (Londra: 0BKR.L - notizie) .

Da seguire YNap che ha chiuso il 2016 con un utile netto adjusted di 69,3 milioni di euro, in crescita del 16% rispetto al 2015, mentre i ricavi netti consolidati sono saliti del 17,7% a 1.870,7 milioni di euro.

Sotto i riflettori anche Luxottica (Milano: LUX.MI - notizie) che lo scorso anno ha conseguito un utile netto adjusted in rialzo del 3,3% a 882 milioni di euro, mentre il fatturato è aumentato dello 0,8% a 9,086 miliardi di euro.

Infine, segnaliamo Fca che a febbraio ha registrato in Italia immatricolazioni in crescita del 6,93%, battendo ancora una volta il mercato di riferimento che ha riportato un rialzo del 6,17%. La quota di mercato è stata pari al 29,21% rispetto al 29,01% dello stesso mese del 2016.

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