Piazza Affari: analisti ancora cauti. Il portafoglio ideale ora

Il mese di settembre è partito bene a Piazza Affari dove l'indice Ftse Mib in queste prime sedute è riuscito a riportarsi oltre quota 17.000, presentando un bilancio positivo rispetto ai valori della fine di agosto.
In attesa di vedere se Piazza Affari riuscirà o meno a confermare questi segnali positivi, regalando ulteriori allunghi dopo l'interruzione della fase laterale dell'ultimo mese e mezzo, gli analisti di Equita SIM non si sbilanciano e non vedono ragioni per modificare la loro view cauta sul mercato italiano.

Equita cauta su Piazza Affari: i fattori alla base di questa view

Gli esperti fanno sapere di essere consapevoli del fatto che l'indice Ftse Mib potrebbe rimbalzare in misura significativa per effetto ancora una volta degli annunci della BCE (Toronto: BCE-PA.TO - notizie) oppure del nuovo stimolo che sarà annunciato in Giappone nel mese in corso.

Equita SIM crede che ci siano diversi fattori che richiedano cautela, a partire dalla volatilità molto contenuta che è un sintomo molto pericoloso di compiacenza. Questo ancor più perchè associata ad un calo evidente della liquidità del mercato, soprattutto obbligazionario.
A ciò si aggiunga che ormai chiaro che il quantitative easing alimenta le spinte deflazionistiche piuttosto che combatterle perchè aumenta la propensione al risparmio delle famiglie e di conseguenza riduce quelle delle imprese ad investire.

Secondo gli analisti inoltre la politica dei tassi zero sta devastando i bilanci di banche e assicurazioni e in prospettiva apre delle voragini nei conti della previdenza pubblica e privata.

La SIM milanese non riesce altresì a trovare nuove idee di investimento caratterizzate da valutazioni ragionevoli e prospettive di crescita visibili.
Infine, un altro motivo di cautela è che l'area euro rimane ricca di insidie geopolitiche tra referendum in Italia, rischio downgrade del Portogallo, elezioni in Francia e in Germania e la crisi dei migranti.

Portafoglio: maggiore esposizione su Atlantia (Londra: 0I2R.L - notizie) ed Enel (Londra: 0NRE.L - notizie) , meno su Buzzi

Nell'ambito del portafoglio raccomandato a Piazza Affari, con riferimento a quello delle blue chips gli analisti hanno deciso di ridurre di 100 punti base il peso di Buzzi Unicem (Londra: 0NVQ.L - notizie) , prendendo parziale profitto dopo la buona performance messa a segno di recente. Sul titolo viene comunque confermata una view positiva con una raccomandazione "buy" e un prezzo obiettivo a 20,5 euro.

Aumentato di 50 basis points il peso di Enel dopo il debole andamento di agosto, tenendo presente che secondo gli analisti le negoziazioni forward, la chiusura della ristrutturazione in America Latina, i risparmi addizionali possano agire come catalizzatori positivi verso l`aggiornamento del piano di novembre.
Anche Enel è un titolo da acquistare con un target price a 4,7 euro e la stessa raccomandazione "buy" viene suggerita per Atlantia, con un fair value a 27,2 euro.

Al pari di Enel anche per Atlantia (EUREX: 1683373.EX - notizie) è stato aumentato di 50 punti base il peso in portafoglio, perchè la SIM milanese si attende dati confortanti per il traffico estivo sia per per il segmento autostrade sia per Aeroporti di Roma. A ciò si aggiunga che la performance da inizio anno del titolo è negativa malgrado il favorevole contesto sui tassi di interesse, rispetto ad un trend positivo nell'ordine del 7% per le principali utilities italiane.

Gli altri titoli su cui puntare a settembre

Gli analisti nelle prossime settimane si attendono un update favorevole del sistema regolatorio 2017-2021 per Aeroporti di Roma, stimando un ritorno regolato ante-imposte pari all'8,5%.
Quanto agli altri titoli presenti nel portafoglio suggerito da Equita SIM troviamo Banco Popolare (Amsterdam: PB8.AS - notizie) , Banca Popolare di Milano (Milano: PMI.MI - notizie) , Mediobanca (Milano: MB.MI - notizie) e Intesa Sanpaolo (Amsterdam: IO6.AS - notizie) nella versione risparmio.

Nel (Londra: 0E4Q.L - notizie) comparto del lusso si punta su Luxottica (Milano: LUX.MI - notizie) , Moncler e Salvatore Ferragamo (Londra: 0P52.L - notizie) , mentre nel settore dell'energia e delle utilities in generale la scelta cade su ENI (Londra: 0N9S.L - notizie) e A2A (Other OTC: AEMMF - notizie) .
Presenti in portafoglio anche Ferrari (Berlino: 2FE.BE - notizie) , Leonardo-Finmeccanica (Other OTC: FINMF - notizie) , Prysmian (EUREX: 3056144.EX - notizie) , Unipol (Dusseldorf: 18319160.DU - notizie) , Poste Italiane (Dusseldorf: 29884131.DU - notizie) e Telecom Italia (Other OTC: TIAJF - notizie) nella versione risparmio.

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