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Piazza Affari attirerà nuovi acquirenti dopo lo stacco cedola?

Piazza Affari attirerà nuovi acquirenti dopo lo stacco cedola?

La seduta odierna è stata archiviata con il segno meno dalle Borse europee, tra le quali ha fatto eccezione solo quella londinese che ha visto il Ftse100 salire dello 0,34%, mentre il Cac40 e il Dax30 sono scesi rispettivamente dello 0,03% e dello 0,15%.

Ftse Mib in rialzo al netto dello stacco cedola

A rimanere più indietro degli altri è stata Piazza Affari che ha visto il Ftse Mib terminare gli scambi a 21.318 punti, con un ribasso dell'1,15%, dopo aver segnato nell'intraday un massimo a 21.404 e un minimo a 21.242 punti.
Da segnalare che la performance odierna del nostro indice è stata pesantemente condizionata dallo stacco cedola di ben 22 blue chips, evento che ha pesato sul Ftse Mib nell'ordine di circa l'1,5%.
Al netto di questo effetto l'indice sarebbe salito di circa lo 0,3%, proseguendo quindi il recupero avviato dai minimi della scorsa settimana in area 20.800 punti.

Al rialzo il prossimo ostacolo da superare è quello dei 20.500 punti, ma ancor più rilevante sarà la rottura di area 21.800 oltre la quale si assisterà ad un test di area 22.000, dove in prima battuta è atteso un ritorno in prima linea dei venditori.

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Al ribasso invece un primo segnale di rinnovata incertezza si avrà sotto i 21.200 punti, con successivo approdo in area 21.000, ma ben più rilevante sarà la tenuta dei minimi della scorsa settimana a 20.800 punti. Con il cedimento di questo sostegno si sposterà l'attenzione sui 20.500 punti, ultimo baluardo da difendere per evitare un ripiegamento in direzione dei 20.000/19.950 punti, dove verrà chiuso un gap-up lasciato aperto prima di fine aprile.
L'impostazione del mercato si conferma positiva e non è da escludere che dopo lo stacco cedola dei oggi molte blue chips ritorni al centro degli acquisti, come già accadute per alcune di esse nella sessione odierna.

I market movers in America e in Europa

Domani sul fronte macro Usa, oltre all'indice Redbook relativo alle vendite al dettaglio nelle maggiori catene americana, si conoscerà il dato preliminare dell'indice PMI di maggio che dovrebbe salire da 52,8 a 53 punti, mentre l'indice PMI servizi, sempre a maggio, dovrebbe calare frazionalmente da 53,1 a 53 punti. Per le vendite di nuove case ad aprile è previsto un calo da 621mila a 611mila unità.

Da segnalare un discorso di Neel Kashkari, presidente della Fed di Minneapolis, oltre al quale parlerà Charles Evanas, a capo della Fed di Chicago, ma a prendere la parola saranno anche Patrick Harker, presidente della Fed di Filadelfia e Lael Brainard, membro del Board guidato dalla Yellen.

In Europa sarà diffuso il dato preliminare dell'indice PMI composito che a maggio dovrebbe calare da 56,8 a 56,6 punti, mentre l'indice PMI manifatturiero è atteso in frazionale ribasso da 56,7 a 56,6 punti e l'indice PMI servizi è visto invariato a 56,4 punti.

In Germania sarà resa nota la seconda lettura del PIL del primo trimestre che dovrebbe mostrare una variazione positiva dello 0,6%, in linea con l'indicazione precedente, mentre l'indice PMI manifatturiero di maggio è visto in calo da 58,2 a 58 punti e l'indice PMI servizi in rialzo da 55,4 a 55,5 punti.
Sempre in terra tedesca sarà diffuso l'indice IFO di maggio che dovrebbe salire da 112,9 a 113 punti.

In Francia si guarderà all'indice relativo alla fiducia delle imprese per il quale a maggio si stima un incremento da 108 a 109 punti, mentre l'indice PMI manifatturiero di maggio è atteso in salita da 55,1 a 55,4 punti, diversamente dall'indice PMI servizi che dovrebbe rimanere fermo a 56,7 punti.
Da segnalare che in coincidenza con l'apertura delle Borse in Europa è atteso l'avvio della riunione dell'Ecofin dopo quella odierna dell'Eurogruppo.

I titoli da seguire a Piazza Affari

A Piazza Affari domani saranno diffusi i risultati dell'esercizio 2016 di Sintesi (Parigi: IT0005072167 - notizie) .

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