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Piazza Affari: dopo Draghi si torna a guardare agli Usa

Piazza Affari: dopo Draghi si torna a guardare agli Usa

Al pari di quanto accaduto ieri, anche oggi le Borse europee hanno chiuso gli scambi in positivo, ma a mancare all'appello è stato il Ftse100 che è sceso dello 027%, mentre il Dax30 e il Cac40 sono saliti rispettivamente dello 0,09% e dello 0,42%.

Il Ftse Mib ci riprova: quali sorprese prima del week-end?

In luce verde anche Piazza Affari dove il Ftse Mib ha terminato le contrattazioni a 19.571 punti, in progresso dello 0,46%, dopo aver segnato nell'intraday un massimo a 19.636 e un minimo a 19.336 punti.
L'indice si è mosso nello stesso trading range già esplorato nella seduta di venerdì scorso e dopo l'avvicinamento di area 19.300 è riuscito ad avviare un recupero che lo ha portato a chiudere ad un passo dai 19.600 punti.

Il consolidamento delle ultime giornate sembra preludere ad ulteriori spunti positivi e conferme in tal senso giungeranno in primis dal superamento dei massimi di venerdì scorso in area 19.670 e ancor più dalla rottura dei top di gennaio a 19.790/19.800 punti.
Oltre quest'ultimo ostacolo ci sarà spazio per un approdo sulla soglia psicologica dei 20.000 punti, la riconquista della quale porterà con sè ulteriori evoluzioni positive versoi 20.200/20.300 punti prima e in seguito in direzione dei 20.500 punti.

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La mancata rottura dei 19.800 punti potrebbe far ricadere il Ftse Mib verso il basso e in questa direzione un primo sostegno da monitorare sarà quello dei 19.300/19.200 punti. Sotto questa soglia si sposterà lo sguardo sui 19.000 punti, la perdita dei quali renderà molto probabile un ripiegamento in direzione dei recenti minimi di periodo in area 18.500/18.400 punti.
La view sul Ftse Mib resta costruttiva, ma non dobbiamo dimenticare le difficoltà che il nostro indice sta incontrando a contatto con l'area dei 19.800 punti che al momento si sta rivelando una resistenza difficile da superare.

I market movers in America e in Europa

Particolare attenzione andrà riservata alla prossima seduta visto che sul fronte macro Usa sarà diffuso il cruciale report sull'occupazione. Con riferimento al mese di febbraio si prevede un tasso di disoccupazione in calo dal 4,8% al 4,7%, mentre il numero di nuovi occupati nel settore non agricolo è visto in frenata da 227mila a 180mila unità.

In Europa si guarderà alla Germania dove sarà diffuso il dato relativo alla bilancia commerciale di gennaio che dovrebbe mostrare un saldo positivo in rialzo da 18,3 a 19,1 miliardi di euro.
In Francia è atteso l'aggiornamento relativo alla produzione industriale che a gennaio è vista in positivo dello 0,6%, in recupero rispetto al calo dello 0,9% precedente.
Sempre per domani è atteso il verdetto di Fitch sul rating della Germania.

I titoli da seguire a Piazza Affari

A Piazza Affari saranno diffusi i risultati dell'esercizio 2016 di Atlantia (Londra: 0I2R.L - notizie) e alla prova dei conti saranno chiamati anche Banca Finnat (Milano: BFE.MI - notizie) , Banca Generali, Cembre (Milano: CMB.MI - notizie) , Fiera Milano (Milano: FM.MI - notizie) , Save (Londra: 0O98.L - notizie) , Tesmec e Vianini.
Da seguire l'asta dei titoli di Stato visto che saranno collocati i BOT con scadenza ad un anno per un ammontare massimo di 6,5 miliardi di euro.

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