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Piazza Affari fatica ad estendere il recupero: e ora?

Piazza Affari fatica ad estendere il recupero: e ora?

Dopo la flessione di ieri le Borse europee hanno ritrovato subito la via dei guadagni, in una giornata però caratterizzata da volumi di scambio inferiori alla media per via dell'assenza di Wall Street, rimasta chiusa nel Giorno del Ringraziamento.

Ftse Mib in fase di accumulazione?

Diverso lo scenario se ci si sposta a Piazza Affari che dopo aver sovraperformato le altre Borse europee nelle due sessioni precedenti, quest'oggi ha mostrato maggiore debolezza. Il Ftse Mib ha terminato le contrattazioni a 16.500 punti, con un calo dello 0,19%, dopo aver segnato nell'intraday un massimo a 16.677 punti e un minimo a 16.436.

Dal punto di vista grafico la seduta odierna non aggiunge nulla di nuovo al quadro già delineatosi nella giornata di ieri, fatta eccezione per il fatto che oggi sono stati segnati massimi e minimi intraday superiori a quelli della vigilia.
L'area dei 16.500 punti continua ad essere il baricentro di oscillazione e non è da escludere che sia in atto una piccola accumulazione prima di tentare nuovi allunghi.

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Come già evidenziato nelle rubriche dei giorni scorsi la tenuta di area 16.500 punti favorirà ulteriori spunti verso 16.700/16.800 prima e in seguito in direzione dei 17.000 punti. Oltre questo livello il Ftse Mib potrà cercare un allungo verso i recenti massimi di periodo in area 17.400.
Lo scenario opposto a quello appena descritto prevede invece un ritorno al di sotto dei 16.500 punti con primo test del supporto a 16.250/16.200, ultimo baluardo prima di un ritorno sulla soglia psicologica dei 16.000 punti.
E' questo il sostegno più rilevante da difendere per evitare discese più pericolose verso i 15.500 punti prima e in seguito in direzione dei minimi dell'anno in area 15.000.

Seduta breve in America. I market movers da seguire

Per domani è atteso il rientro agli scambi di Wall Street che però vivrà una seduta diversa dal solito visto che sarà osservato un orario di negoziazione breve, con chiusura anticipata alle 19 ora italiana in occasione del Black Friday.
Sul fronte macro si segnala solo il dato preliminare dell'indice PMI servizi di novembre.

In Europa sarà ancora la Francia sotto i riflettori con la fiducia dei consumatori che a novembre dovrebbe attestarsi a 98 punti, in linea con la rilevazione del mese precedente.

I titoli da monitorare a Piazza Affari

A Piazza Affari da seguire Banca Monte Paschi dopo che dall'assemblea è arrivato il via libera al raggruppamento delle azioni e all'aumento di capitale da 5 miliardi di euro.
In agenda l'assemblea di Banca Popolare dell'Emilia Romagna per deliberare in merito alla trasformazione in società per azioni e alla nomina di un amministratore.

Da seguire l'asta dei CTZ con scadenza a due anni per un importo tra 3 e 3,5 miliardi di euro, ma saranno offerti anche i BTP indicizzati all'inflazione con scadenza nel 2022 e nel 2041 per un ammontare complessivo da 500 milioni e 1,25 miliardi di euro.

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