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Piazza Affari: fiducia per l'ultima parte del 2017. I titoli buy

Di (KSE: 003160.KS - notizie) seguito riportiamo l'intervista realizzata ad Alessandro Cirillo, analista tecnico di Alfa Scf, al quale abbiamo rivolto alcune domande sull'indice Ftse Mib e su diverse blue chips.

L'indice Ftse Mib oggi ha testato nuovamente i massimi dell'anno dopo il recupero avviato dall'area dei 22.000. Come valuta i recenti movimenti del mercato e quali le previsioni nel breve?

Il market mover delle ultime sedute è chiaramente identificabile nel meeting della BCE (Toronto: BCE-PRA.TO - notizie) che si è tenuto ieri e che ha soddisfatto le aspettative degli operatori più ottimisti. Il presidente Draghi si è mostrato molto accomodante e questo ha favorito una risposta positiva da parte delle Borse europee.
A Piazza Affari si segnala la buona impostazione del Ftse Mib anche rispetto agli altri indici europei. Il movimento di pull-back che ha condotto le quotazioni in corrispondenza dei 22.000 punti, precedente resistenza statica ora divenuta supporto, al momento può essere classificato come un movimento fisiologico di tipo tecnico.

In questo scenario in cui si registra un recupero dei corsi azionari e contestualmente una discesa del rendimento del BTP decennale, si evidenzia una maggiore distensione dei mercati che lascia ben sperare per quest'ultima parte del 2017.
Mi preme sottolineare che permangono dei rischi di natura soprattutto politica: mi riferisco all'incertezza del contesto politico italiano e alla crisi catalana, due fattori che impongono un atteggiamento prudente nella valutazione di investimenti non solo a Piazza Affari, ma più in generale in Europa.

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Definirei in ogni caso la mia view in questo momento sul Ftse Mib neutro-positiva per i fattori esposti poco fa, visto che al netto dei rischi politici segnalati poc'anzi, non ci sono a mio parere circostanza tali da determinare dei ribassi consistenti, se non prese di beneficio fisiologiche visto il rally messo a segno dal Ftse Mib da inizio anno.

Quanto ai livelli da monitorare, come supporto ribadisco l'importanza dei 22.000 punti in primis e in seguito dei 21.300 punti, mentre per le resistenze guarderemo subito ai 23.000 punti, livello più vicino alle quotazioni attuali, e successivamente all'area dei 24.000, resistenza molto significativa anche in termini di estensione temporale.

Nel (Londra: 0E4Q.L - notizie) settore bancario quali sono i titoli che sta seguendo con più interesse in questa fase di mercato?

Partiamo da Mediobanca (Milano: MB.MI - notizie) che oggi sale in controtendenza sulla scia dei risultati del primo trimestre, rivelatisi molto positivi. Come quasi tutti i protagonisti del settore bancario, il titolo nel 2017 ha dato vita ad un ottimo recupero rispetto ai minimi di periodo registrati lo scorso anno.

L'impostazione di Mediobanca è molto positiva e ora consiglierei di guardare ai 10,15 euro come resistenza più prossima ai livelli attuali e in seguito ai 12 euro.
Eventuali ripiegamenti potrebbero condurre il titolo prima verso i 9 euro e successivamente in direzione degli 8,3 euro. Dato il quadro tecnico attuale, entrambi i livelli segnalati possono essere sfruttati per ingressi sulla debolezza, acquistando a prezzi più convenienti rispetto a quelli correnti.

Interessante anche Banco BPM che viene da un ottobre non particolarmente brillante, ma il supporto statico che transita intorno ai 3 euro ha mostrato la sua capacità di bloccare un'ulteriore discesa delle quotazioni, ribadendo così la sua valenza.

In caso di rottura al ribasso dei 3 euro bisognerà monitorare il comportamento di Banco BPM in corrispondenza dei 2,6 euro, il raggiungimento dei quali non comprometterebbe il quadro tecnico di medio periodo che resterebbe positivo.
Resistenze significative le troviamo a 3,4 euro prima e in seguito a 3,6 euro.

Tra gli assicurativi qual è il suo giudizio su Generali (EUREX: 566030.EX - notizie) e UnipolSai (Amsterdam: UQ8.AS - notizie) ? Quali strategie ci può suggerire per questi due titoli?

Generali dall'inizio di giugno mostra un andamento abbastanza laterale e da agosto le quotazioni sono compresse all'interno di un rettangolo di congestione delimitato inferiormente dai 15 euro e superiormente dai 16 euro. Questo potrebbe favorire al momento un'operatività in controtendenza, andando ad acquistare in caso di storni verso i 15 euro e aprendo posizioni short in corrispondenza dei 16 euro.
Il quadro al momento è abbastanza neutrale e al di fuori del rettangolo appena menzionato possiamo indicare i 14,2 euro come supporto statico e i 17 euro quale resistenza.

Non diversa la conformazione grafica di UnipolSai che mostra un andamento laterale ancora più pronunciato. Le quotazioni da giugno scorso sono compresse tra 1,9 e 2,1 euro e nuova direzionalità verrà data dal superamento di una di queste due soglie.
Sotto 1,9 euro guarderemo al supporto degli 1,8 euro, mentre oltre i 2,1 euro si segnala una resistenza statica a 2,25 euro che potrebbe bloccare il recupero delle quotazioni.

Ci sono altri titoli che vuole segnalarci a Piazza Affari?

Sto seguendo Salvatore Ferragamo (Londra: 0P52.L - notizie) , appartenente ad un settore un po' sotto pressione negli ultimi due mesi. Il titolo si sta avvicinando ad un livello interessante e mi riferisco ai 21 euro: non è stata ancora raggiunta la condizione di ipervenduto per cui andrà valutato con attenzione un ingresso su questi livelli perchè comporta un rischio elevato, ma l'area dei 21 euro è un sostegno statico molto significativo, in corrispondenza del quale si potrebbe valutare un ingresso per sfruttare un rimbalzo delle quotazioni.

Il secondo supporto statico è posto a 19,15 euro e anche in questo caso si potrebbero ipotizzare acquisti sulla debolezza per sfruttare un eventuale recupero del titolo.
Le resistenze le troviamo a 22,65 euro in primis e a 24,4 euro in seconda battuta: la struttura grafica di Salvatore Ferragamo appare piuttosto negativa al momento, per cui il livello di speculazione nel cogliere eventuali opportunità sarebbe abbastanza elevato in questo momento.

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