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Piazza Affari in ritirata: è il caso di allarmarsi?

Piazza Affari in ritirata: è il caso di allarmarsi?

A differenza di quanto accaduto venerdì scorso, la prima seduta della nuova settimana è partita in calo per le Borse europee. L'unica piazza a salire in controtendenza è stata quella londinese con il Ftse100 in rialzo dello 0,38%, mentre il Dax30 e il Cac40 sono scesi rispettivamente dello 0,3% e dello 0,45%, recuperando qualche posizione dai minimi intraday.

Tornano le vendite a Piazza Affari: i livelli da seguire ora

Ad indossare la maglia nera è stata Piazza Affari che ha visto il Ftse Mib fermarsi a 19.360 punti, in flessione dell'1,66%, dopo aver segnato nell'intraday un massimo a 19.784 e un minimo a 19.289 punti.
L'indice delle blue chips ha provato a guadagnare terreno inizialmente, spingendosi verso area 19.800, salvo poi ritracciare e scivolare al di sotto dei 19.500 punti.

La flessione odierna, per quanto non irrilevante, al momento non deve destare particolari preoccupazioni, trattandosi di normali prese di beneficio dopo i rialzi messi a segno di recente.
Il Ftse Mib è ancora inserito in un trend saldamente rialzista e non è escluso un ritorno degli acquisti nelle prossime ore. In tal caso sarà importante in primis la riconquista di area 19.500, oltre la quale il recupero potrà proseguire in direzione dei 19.700/19.800 punti, prima di un approdo in area 20.000.

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Una volta raggiunto questo livello è possibile che il Ftse Mib vada in contro ad una pausa prima di nuove salite che avrebbero come target successivi i 20.500 prima e i 21.000 punti in un secondo momento.
Se le quotazioni non riusciranno a riportarsi al di sopra di area 19.500 bisognerà mettere in conto una prosecuzione delle vendite verso i 19.200 prima e i 19.000 punti in un secondo momento.
Molto importante sarà la tenuta di questo livello, sotto il quale si indebolirà la struttura di breve del Ftse Mib, con il rischio di una prosecuzione delle vendite verso i 18.800/18.700 prima e i 18.500 in un secondo momento.

I market movers in America e in Europa

Per la prossima seduta sul fronte macro Usa si segnala oltre all'indice Redbook relativo alle vendite al dettaglio nelle maggiori catene statunitensi, l'aggiornamento riguardante le scorte all'ingrosso di novembre che dovrebbero mostrare una variazione positiva dello 0,9% rispetto al calo dello 0,4% precedente.

In Europa non si segnalano aggiornamenti macro di rilievo e si guarderà solo alla Francia dove sarà diffusa la produzione industriale di novembre per la quale si prevede un rialzo dello 0,8% rispetto alla contrazione dello 0,2% precedente.

A Piazza Affari è in agenda un'assemblea degli azionisti di A.S.Roma per la nomina di un membro del Cda.

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