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Piazza Affari necessita di maggiore benzina per ripartire

Piazza Affari necessita di maggiore benzina per ripartire

Avvio di settimana incoraggiante per le Borse europee che dopo un avvio debole sono riuscite a cambiare rotta, rafforzandosi progressivamente nel corso della seduta. A fine giornata il Ftse100 si è accontentato di un rialzo dello 0,12%, mentre sono riusciti a fare meglio il Cac40 e il Dax30 che hanno guadagnato rispettivamente lo 0,4% e lo 0,5%.

L'area dei 22.000 di Ftse Mib è salva per ora

In positivo anche Piazza Affari dove il Ftse Mib ha terminato gli scambi a 22.189 punti, con un vantaggio dello 0,44%, dopo aver segnato nell'intraday un massimo a 22.209 e un minimo a 21.946 punti.
Nel (Londra: 0E4Q.L - notizie) corso della seduta l'indice delle blue chips è sceso ad un passo dai minimi segnati nell'intraday mercoledì scorso, per poi riportarsi subito al di sopra dei 22.000 punti e allungare il passo verso area 22.200.

La struttura del mercato si conferma ancora debole e non è certo il rimbalzo odierno ad affrancare dal rischio di nuove vendite nel breve. Con il superamento dei 22.200/22.300 punti il Ftse Mib potrà tentare un allungo verso area 22.500, superata la quale ci sarà spazio per un test dei 22.800 punti, prima di un ritorno sui massimi dell'anno in area 23.000/23.100 che di recente ha soffocato le velleità rialziste del mercato.

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Al ribasso sarà cruciale la tenuta dei 22.000/21.930 punti, rotto i quali la discesa proseguirà in direzione dei 21.800 prima e dei 21.500 in un secondo momento. Al di sotto di quest'ultima soglia si guarderà in primis ai 21.300 punti e successivamente all'area psicologica dei 21.000 punti, il raggiungimento della quale appare improbabile almeno nell'immediato.
In assenza di eventi esogeni ci attendiamo un lento e progressivo recupero del mercato che permetta al Ftse Mib di rivedere nel breve quantomeno i recenti massimi dell'anno in area 23.000/23.100.

I market movers in America e in Europa

Per domani sul fronte macro Usa oltre all'indice Redbook relativo alle vendite al dettaglio nelle maggiori catene Usa si segnala l'indice Cfnai di ottobre che dovrebbe salire da 0,17 a 0,2 punti. Per le vendite di case esistenti ad ottobre si stima un rialzo da 5,39 a 5,42 milioni di unità.

Sul versante societario da segnalare prima dell'avvio degli scambi a Wall Street i risultati degli ultimi tre mesi di Analog Devices (NasdaqGS: ADI - notizie) e di Dollar Tree (NasdaqGS: DLTR - notizie) , dai quali ci si attende un utile per azione pari rispettivamente a 1,36 e a 0,9 dollari, mentre per i conti di Campbell Soup (EUREX: CSPF.EX - notizie) si stima un eps di 0,97 dollari.

In calendario anche le trimestrali di Lowe's Corporation e di Medtronic (Francoforte: 2M6.F - notizie) che per non deludere le attese dovranno centrare l'obiettivo di un utile per azione pari rispettivamente a 1,02 e a 0,99 dollari, mentre a mercati chiusi saranno resi noti i dati degli ultimi tre mesi di HP (Francoforte: 7HP.F - notizie) per i quali si prevede un eps pari a 0,44 dollari.

In Europa non sono previsti aggiornamenti macro di rilievo e sarà da seguire in Spagna l'asta dei titoli di Stato con scadenza a 3 e a 9 mesi per un ammontare compreso tra 3,5 e 4,5 miliardi di euro.

A Piazza Affari riflettori puntati su Enel (Londra: 0NRE.L - notizie)

A Piazza Affari i riflettori saranno tutti puntati su Enel che sarà impegnata a Londra nella presentazione del piano strategico 2018-2020.

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