Annuncio pubblicitario
Italia markets close in 4 hours 11 minutes
  • FTSE MIB

    34.166,28
    -104,84 (-0,31%)
     
  • Dow Jones

    38.460,92
    -42,77 (-0,11%)
     
  • Nasdaq

    15.712,75
    +16,11 (+0,10%)
     
  • Nikkei 225

    37.628,48
    -831,60 (-2,16%)
     
  • Petrolio

    82,92
    +0,11 (+0,13%)
     
  • Bitcoin EUR

    59.412,92
    -2.520,05 (-4,07%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.349,75
    -32,82 (-2,37%)
     
  • Oro

    2.341,20
    +2,80 (+0,12%)
     
  • EUR/USD

    1,0727
    +0,0026 (+0,25%)
     
  • S&P 500

    5.071,63
    +1,08 (+0,02%)
     
  • HANG SENG

    17.284,54
    +83,27 (+0,48%)
     
  • Euro Stoxx 50

    4.949,63
    -40,25 (-0,81%)
     
  • EUR/GBP

    0,8572
    -0,0010 (-0,12%)
     
  • EUR/CHF

    0,9792
    +0,0009 (+0,09%)
     
  • EUR/CAD

    1,4661
    +0,0005 (+0,04%)
     

A Piazza Affari non cambia nulla: i segnali da monitorare

A Piazza Affari non cambia nulla: i segnali da monitorare

La nuova settimana è partita con il segno meno per le Borse europee che hanno registrato volumi di scambio inferiori alla media per via dell'assenza del mercato azionario londinese, rimasto chiuso per festività. A fine sessione il Dax30 e il Cac40 hanno ceduto rispettivamente lo 0,37% e lo 0,48%.

Il Ftse Mib resta al palo per ora: i livelli da tenere d'occhio

Si è difesa meglio Piazza Affari dove il Ftse Mib ha anche provato a spingersi in avanti, salvo poi fermarsi poco sotto la parità con un frazionale calo dello 0,09% a 21.726 punti, dopo aver segnato nell'intraday un massimo a 21.805 e un minimo a 21.622 punti.
La seduta odierna appare poco significativa anche per la scarsità dei volumi che l'hanno caratterizzata, con il Fste Mib che resta imbrigliato in una fase laterale di breve compresa tra i 21.500 e i 22.000 punti.

Sarà solo con la rottura di uno di questi due livelli che si avrà un ritorno di direzionalità, tenendo presente che oltre i 22.000/22.050 punti i corsi potranno allungare il passo verso l'area dei 22.400/22.500 punti, senza escludere estensioni rialziste fin verso i 22.700/22.800 punti nella migliore delle ipotesi.
Al ribasso il primo supporto da monitorare è in area 21.500, sotto cui la discesa proseguirà verso il sostegno successivo dei 21.300 punti. In caso di cedimento anche di questa soglia il Ftse Mib andrà a testare i 21.200/21.150 punti, prima di arrivare sulla soglia psicologica dei 21.000 punti.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

Al di sotto di quest'ultima area sarà probabile una prosecuzione delle vendite che sotto i 20.800/20.700 porterà a mettere sotto pressione il supporto dei 20.550/20.500 punti.
Molto importante sarà la tenuta di questa soglia per evitare approfondimenti ribassisti verso i 20.000/19.950 punti, con conseguente inversione del trend rialzista in essere.

Il mercato italiano negli ultimi mesi ci ha già abituati a delle fasi di lateralità anche piuttosto lunghe, per cui non è facile pronosticare la tempistica relativa ad un ritorno di direzionalità che, come anticipato prima, avverrà alla rottura di livelli ben precisi al rialzo e al ribasso.

I market movers in America e in Europa

Per domani sul fronte macro Usa sarà diffuso l'indice settimanale Redbook relativo alle vendite al dettaglio nelle maggiori catene Usa. Per l'indice S&P Case-Shiller di giugno si prevede un rialzo su base annua del 5,7%, in linea con la lettura precedente, mentre la fiducia dei consumatori ad agosto dovrebbe calare da 121,1 a 120 punti.

Sul fronte societario da segnalare prima dell'avvio degli scambi a Wall Street i risultati degli ultimi tre mesi di Best Buy (Swiss: BBY.SW - notizie) dai quali ci si attende un utile pe azione pari a 0,63 dollari.

In Europa si guarderà alla Germania dove sarà diffuso l'indice relativo alla fiducia dei consumatori che a settembre dovrebbe aumentare da 10,8 a 10,9 punti. In Francia si conoscerà il dato definitivo del PIL del secondo trimestre che dovrebbe mostrare una variazione positiva dello 0,5%, in linea con l'indicazione preliminare, mentre le spese per consumi a luglio dovrebbero salirte dello 0,4% rispetto al calo dello 0,8% di giugno.
Da seguire in Germania l'asta dei titoli di Stato con scadenza nel 2019 per un ammontare massimo pari a 5 miliardi di euro.

I titoli e i temi da seguire a Piazza Affari

A Piazza Affari saranno diffusi i conti del secondo trimestre e del primo semestre dell'anno di Best Union Company (Milano: BEST.MI - notizie) , Brunello Cucinelli e Ivs Group.
Da monitorare l'asta dei titoli di Stato visto che saranno offerti i BOT con scadenza a sei mesi per un importo pari a 6 miliardi di euro.

Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online