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Piazza Affari di nuovo la peggiore. In affanno le Banche

Vogliamo vederla in positivo? Il fixing non è avvenuto sul minimo di giornata! Sembra una magra consolazione … ed in effetti lo è, anzi, è l’unica consolazione.

Dopo un inizio di seduta in cui il nostro indice di riferimento era rimasto sulla parità è arrivata una pioggia di vendite che ha investito come al solito il nostro comparto bancario ed il Ftse Mib (-1,19%) ha perso oltre 200 punti in un paio d’ore. Arrivato su quota 17.800 punti riusciva a consolidare quella quota, qualche scrollone dopo l’apertura di Wall Street per andare a chiudere su quota 17.810,8 punti.

Letteralmente martoriato Banco Popolare (Amsterdam: PB8.AS - notizie) (-6,29%) ritocca per l’ennesima volta il proprio minimo storico portandolo a 4,168 euro, ricordiamo che nel 2007 il titolo valeva 100 euro, ma senza tornare troppo indietro nel tempo basti pensare che aveva chiuso il 2015 a quota 12,502 euro quindi la performance dell’anno in corso è di -66,66%!!!

Pesantissimi i ribassi anche delle altre Popolari: BpM (-4,73%), Bper (-4,31%), Banca MPS (Amsterdam: BJ6.AS - notizie) (-3,85%) ed Ubi Banca (Amsterdam: UF8.AS - notizie) (-2,57%).

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E’ andata un po’ meno peggio alle Big: Mediobanca (Milano: MB.MI - notizie) (-1,87%), Unicredit (EUREX: DE000A163206.EX - notizie) (-1,81%) ed Intesa Sanpaolo (Amsterdam: IO6.AS - notizie) (-1,65%).

Fiat Chrysler (-2,96%) chiamiamole prese di profitto dopo i buoni dati di vendita sia sul mercato americano che su quello europeo.

Calo superiore ai due punti percentuali anche per Yoox Net-a-Porter (-2,30% e Saipem (EUREX: 577305.EX - notizie) (-2,15%) in una giornata “ballerina” per il petrolio: Eni (Euronext: ENI.NX - notizie) (-1,38%) e Tenaris (Amsterdam: TS6.AS - notizie) (-1,18%).

Continua poi il momento “no” per Leonardo-Finmeccanica (Amsterdam: FC6.AS - notizie) (-1,88%) giunto al quarto ribasso di fila.

Chiudiamo dando uno sguardo alla parte alta della classifica.

Rialzi in genere poco significativi, concludono comunque con un guadagno Finecobank (MDD: FBK.MDD - notizie) (+0,53%), Telecom Italia (Other OTC: TIAJF - notizie) (+0,47%), A2A (Amsterdam: QT8.AS - notizie) (+0,47%) per la decima volta consecutiva con un segno più, Campari (Milano: CPR.MI - notizie) (+0,40%) ad un soffio dal proprio record storico recentemente stabilito, Unipol (Dusseldorf: 18319160.DU - notizie) (+0,36%), Buzzi Unicem (Londra: 0NVQ.L - notizie) (+0,34%), Italcementi (Amburgo: 1086183.HM - notizie) (+0,29%) e chiude Moncler (+0,07%).

Giancarlo Marcotti per Finanza In Chiaro

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Autore: Giancarlo Marcotti Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online