Piazza Affari può ancora guardare avanti: spunti su vari titoli

Di (KSE: 003160.KS - notizie) seguito riportiamo l'intervista realizzata ad Alessandro Cocco, trader di Tag Group, al quale abbiamo rivolto alcune domande sull'indice Ftse Mib e su diverse blue chips.

L'indice Ftse Mib continua a muoversi in trading range, senza riuscire ad allontanarsi per ora dall'area dei 21.000 punti. Cosa si aspetta per le prossime sedute?

L'indice Ftse Mib nel corso di questa settimana potrebbe a mio avviso rompere al rialzo i 21.200 punti e spingersi in direzione dei massimi dell'anno in area 21.800. Per ora la mia view è positiva, segnalando che sotto i 20.800 punti si potrebbe valutare un posizionamento short, ma in questo momento l'indice è in congestione per cui bisogna attendere e vedere quali saranno i prossimi sviluppi.

Al rialzo si può acquistare al superamento dei 21.200, livello battuto diverse volte anche il mese scorso, con proiezioni dei corsi verso i 21.800/22.000 punti.
Anche in caso di discese verso i 20.800 punti, un'eventuale rottura di questa soglia non dovrebbe condurre molto lontano il Ftse Mib, perchè credo che il supporto successivo dei 20.400 punti riuscirà a contenere la discesa, favorendo una ripartenza al rialzo.

Qualora dovesse cedere anche l'area supportiva dei 20.400 punti allora bisognerà spostare lo sguardo sui 20.000/19.840 punti, con conseguente chiusura del gap-up lasciato aperto il 24 aprile scorso a 19.930 punti dopo il primo turno delle elezioni presidenziali francesi.
Al momento sono positivo su Piazza Affari anche perchè il Ftse Mib si trova al di sopra della trendline di supporto, sebbene ci sia una fase di rallentamento, visto che l'indice avrebbe già dovuto recuperare un po' di più.

Nel (Londra: 0E4Q.L - notizie) settore bancario come valuta l'attuale impostazione di Unicredit (EUREX: DE000A163206.EX - notizie) e Intesa Sanpaolo (Amsterdam: IO6.AS - notizie) ? Quali indicazioni ci può fornire per questi due titoli?

Per Unicredit suggerirei un ingresso long non prima dei 16,5 euro, con obiettivo gli ultimi massimi a 17,23 euro e in caso di superamento di questo livello si potranno mantenere le posizioni long per un allungo verso i 18 euro.
Dai 15,5 euro mi posizionerei invece short con primo livello da monitorare a 15 euro, sotto cui Unicredit con buona probabilità andrà a chiudere il gap lasciato aperto a maggio intorno ai 14 euro.

Intesa Sanpaolo sta vivendo una fase di congestione tra i 2,5 e i 2,6 euro, ma su questo titolo vedo un bel long dai 2,63 euro con target a 2,8/2,9 euro. Dai 2,5 euro consiglio un posizionamento short con primo obiettivo a 2,4 euro, senza escludere un target successivo a 2,35/2,3 euro.

Nella seduta di ieri Poste Italiane (Dusseldorf: 29884131.DU - notizie) è stato colpito da forti vendite complice anche lo stacco del dividendo. Quali strategie ci può suggerire per questo titolo?

Poste Italiane ieri ha avviato gli scambi con un gap-down abbastanza forte, passando dai 6,5 ai 6,12 euro, complice lo stacco del dividendo. Il titolo potrebbe recuperare terreno e dai 6,2 euro proverei un long fino alla chiusura del gap a 6,47/6,5 euro.
Per uno short valuterei un ingresso a 6,02 euro con obiettivo a 5,9/5,8 euro.

Come valuta il recente andamento di Campari (Milano: CPR.MI - notizie) ? Valuterebbe un acquisto del titolo sui livelli attuali?

Campari sta recuperando le perdite di inizio giugno e ora consiglierei di attendere l'approdo dei corsi sui massimi in area 6,4 euro, per valutare un long con obiettivo i 6,8 euro.
Entrerei short su Campari solo a 6,07 euro, con obiettivo tra i 5,8 e i 5,6 euro.

Ci sono altri titoli che vuole segnalarci a Piazza Affari?

Sto seguendo Prysmian (EUREX: 3056144.EX - notizie) che sta andando a testare una resistenza e c'è una zona in cui potrebbe crearsi una congestione e mi riferisco all'area compresa tra i 26,2 euro, ossia i prezzi attuali, e i 27 euro. Al superamento di quest'ultimo livelli si apriranno le porte per andare a segnare nuovi massimi, ma non è da escludere che Prysmian dai prezzi correnti possa anche tornare al ribasso.
Per un posizionamento al ribasso attenderei i 25,5 euro con obiettivo i 24 euro, mentre il long a 27 euro fisserei un obiettivo in area 28 euro.

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