Annuncio pubblicitario
Italia markets close in 49 minutes
  • FTSE MIB

    34.238,23
    +513,41 (+1,52%)
     
  • Dow Jones

    38.450,27
    +210,29 (+0,55%)
     
  • Nasdaq

    15.667,86
    +216,55 (+1,40%)
     
  • Nikkei 225

    37.552,16
    +113,55 (+0,30%)
     
  • Petrolio

    82,22
    +0,32 (+0,39%)
     
  • Bitcoin EUR

    62.535,79
    +610,24 (+0,99%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.439,69
    +24,93 (+1,76%)
     
  • Oro

    2.334,30
    -12,10 (-0,52%)
     
  • EUR/USD

    1,0709
    +0,0052 (+0,49%)
     
  • S&P 500

    5.062,33
    +51,73 (+1,03%)
     
  • HANG SENG

    16.828,93
    +317,24 (+1,92%)
     
  • Euro Stoxx 50

    4.993,53
    +56,68 (+1,15%)
     
  • EUR/GBP

    0,8595
    -0,0029 (-0,33%)
     
  • EUR/CHF

    0,9739
    +0,0025 (+0,26%)
     
  • EUR/CAD

    1,4624
    +0,0034 (+0,24%)
     

Piazza Affari punta a target più alti: i titoli con più appeal

Di (KSE: 003160.KS - notizie) seguito riportiamo l'intervista realizzata ad Alessandro Cocco, trader di Tag Group, al quale abbiamo rivolto alcune domande sull'indice Ftse Mib e su diverse blue chips.

L'indice Ftse Mib sta segnando nuovi massimi dell'anno dopo il forte cambio di rotta avvenuto in seguito al rally di ieri. Come valuta i recenti movimenti del mercato e quali sono le sue attese nel breve?

Dai 19.200 punti di Ftse Mib ci aspettavamo comunque un rimbalzo come segnalato nell'ultima intervista e di fatto il recupero è partito da valori più alti in area 19.400/19.500. Personalmente non mi attendevo una ripresa così forte, a tal punto da superare i massimi dell'anno, visto che avevamo segnalato un target in area 20.000 per un ingresso long suggerito a 19.400.

Il Ftse Mib ora si sta spingendo verso la soglia dei 21.000 punti e vista la conferma della violazione dei precedenti massimi, personalmente ho spostato il target dai 21.000 punti a 21.670 punti. Non escludo eventuali allunghi dell'indice fino ad area 22.000 che potrebbe anche essere raggiunta se continuerà ad esserci la volatilità degli ultimi giorni.

Personalmente mantengo una view rialzista su Piazza Affari, visto che la mia indicazione era già tale per il medio-lungo termine, mentre nel breve ero ribassista. Ora però che c'è stato questo recupero torno ad essere long sul Ftse Mib per il quale non escludo un pull-back fino alla soglia dei 20.500 punti, precedente resistenza e ora supporto.
Una discesa al di sotto del livello appena segnalato avremo un target al ribasso a 19.725 punti, oltre cui l'attenzione si sposterà sui minimi segnati di recente a 19.410 punti.

Nel (Londra: 0E4Q.L - notizie) settore bancario qual è il suo giudizio su Unicredit (EUREX: DE000A163206.EX - notizie) e Intesa Sanpaolo (Amsterdam: IO6.AS - notizie) ? Quali indicazioni operative ci può fornire per questi due titoli?

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

Intesa Sanpaolo a mio avviso ha margini di rialzo fino alla soglia dei 3 euro, tenendo presente che il titolo sta seguendo molto bene l'indice di riferimento. In caso di ritorno delle quotazioni al di sotto dei 2,49 euro, ci sarà il rischio di una flessione verso i 2,25 euro, ma è possibile che si crei una zona di indecisione intorno ai 2,4 euro.

Per Unicredit possiamo segnalare un target a 18 euro, mentre la violazione del supporto a 14,81 euro aprirebbe le porte ad una flessione verso i 12 euro. E' difficile però che ciò accada perchè a 13,86 euro il titolo andrebbe a chiudere il gap lasciato aperto ieri e da lì potrebbe ripartire al rialzo.

Valuterei l'apertura di posizioni short su Unicredit in caso di cedimento dei 13,86 euro, con target a 11,68 euro, ma personalmente sono più propenso a valutare un acquisto del titolo che può salire almeno fino ai 18 euro.

STM (Shenzhen: 000892.SZ - notizie) oggi sta dando vita ad un nuovo rally con una spinta verso i recenti massimi. Valuterebbe un acquisto del titolo sui livelli attuali?

STM si sta avvicinando ad una resistenza e quindi potremmo assistere al test dell'ostacolo a 14,84 euro. Oltre questo livello il titolo potrebbe allungare il passo fino alla soglia dei 16 euro, mentre la rottura al ribasso dei 13,2 euro potrebbe aprire spazi ribassisti fino agli 11,05 euro, dove verrebbe chiuso un gap lasciato aperto tra il 24 e il 25 gennaio scorsi.

Atlantia (Londra: 0I2R.L - notizie) oggi è tornato a perdere terreno dopo il rally di ieri, frenato anche dalle ultime news sul possibile deal con Abertis (Amsterdam: IF6.AS - notizie) . Quali strategie ci può suggerire per questo titolo?

Atlantia oggi è il peggior titolo del Ftse Mib e sul titolo si è creata una sorta di congestione tra i 22,16 e i 23,08 euro. Prendo questi livelli per valutare l'apertura di posizioni sul titolo e nel caso del long fisserei un target a 23,98 euro prima e a 24,5 euro in seguito.
Al ribasso un posizionamento a 22,16 euro avrà un obiettivo a 21,2/21 euro, ma non è da escludere che Atlantia possa trovare già un sostegno intermedio a 21,68 euro.

Ci sono altri titoli che vuole segnalarci a Piazza Affari?

Segnalo Snam che al pari di Atlantia di cui parlavamo prima oggi scende in controtendenza rispetto al mercato. Il titolo negli ultimi giorni di marzo aveva violato una resistenza che si trovava sui massimi della congestione tra i 3,41 e i 4 euro. Snam (Amsterdam: QE6.AS - notizie) ha violato quest'ultima soglia di prezzo, creando un massimo a 4,16 euro e il titolo a mio avviso è interessante perchè a 4,78 euro si andrebbe a chiudere un gap lasciato aperto il 24 ottobre scorso.

Snam potrebbe spingersi quindi verso i 4,6 euro prima e in seguito in direzione dei 4,78 euro dove verrebbe chiuso il suddetto gap. Alla violazione dei 4,16 euro si può quindi acquistare il titolo, mentre al ribasso sotto i 4 euro si può tentare uno short con primo obiettivo a 3,8 euro e secondo target a 3,6 euro.

Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online