Annuncio pubblicitario
Italia markets close in 7 hours 38 minutes
  • FTSE MIB

    34.203,03
    -68,09 (-0,20%)
     
  • Dow Jones

    38.460,92
    -42,77 (-0,11%)
     
  • Nasdaq

    15.712,75
    +16,11 (+0,10%)
     
  • Nikkei 225

    37.628,48
    -831,60 (-2,16%)
     
  • Petrolio

    83,03
    +0,22 (+0,27%)
     
  • Bitcoin EUR

    59.705,23
    -2.603,82 (-4,18%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.388,89
    +6,32 (+0,46%)
     
  • Oro

    2.334,60
    -3,80 (-0,16%)
     
  • EUR/USD

    1,0720
    +0,0020 (+0,18%)
     
  • S&P 500

    5.071,63
    +1,08 (+0,02%)
     
  • HANG SENG

    17.269,84
    +68,57 (+0,40%)
     
  • Euro Stoxx 50

    4.971,97
    -17,91 (-0,36%)
     
  • EUR/GBP

    0,8572
    -0,0011 (-0,13%)
     
  • EUR/CHF

    0,9785
    +0,0001 (+0,02%)
     
  • EUR/CAD

    1,4660
    +0,0005 (+0,03%)
     

Piazza Affari: quando e come muoversi ora. I titoli buy e sell

Di (KSE: 003160.KS - notizie) seguito riportiamo l'intervista realizzata ad Alessandro Cocco, trader di Tag Group, al quale abbiamo rivolto alcune domande sull'indice Ftse Mib e su diverse blue chips.

Nell'ultima intervista aveva segnalato che il mancato superamento di area 22.000 avrebbe riportato il Ftse Mib verso i 21.000/20.500 punti. Di fatto l'indice ha stornato verso i 20.800 prima di risalire la china. Cosa si aspetta per le prossime sedute?

Per l'indice Ftse Mib segnalo un buon supporto in area 21.200, la cui rottura potrebbe essere sfruttate per tentare l'apertura di nuove posizioni short con obiettivo a 20.800, ossia sui minimi della scorsa settimana. Se però i corsi riusciranno a mantenersi tra i 21.200 e i massimi a 21.800 punti, assisteremo ad una fase di congestione. In tal caso per l'apertura di posizioni long attenderei la violazione dei 21.800/21.850 punti con target a 22.400/22.450 punti nel breve.

In assenza della violazione del supporto e della resistenza indicati prima manterrò una view neutrale nel breve, mentre nel lungo periodo sono ancora rialzista visto che il trend è long. Siamo un po' lontani dai massimi dell'anno per cui essere al 100% rialzisti anche nel breve può essere un errore, motivo per cui invito ad attendere la violazione dei 21.200 o dei 21.800 in modo da valutare in seguito la strategia più idonea.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

Vorrei segnalare che se tracciamo una trendline dai minimi di novembre scorso ad oggi, notiamo che la stessa transita proprio in area 20.800, ossia sui minimi della scorsa settimana. Non mi aspetto che una discesa del Ftse Mib nel breve possa andare oltre questo livello, a meno che non voglia tentare proprio un'inversione, ma non mi sembra che ci siano i presupposti per uno scenario di questo tipo.

Nel (Londra: 0E4Q.L - notizie) settore bancario ieri è salito in controtendenza Banco BPM, mentre Intesa Sanpaolo (Amsterdam: IO6.AS - notizie) è stato colpito da forti vendite complice anche lo stacco del dividendo. Come valuta questi due titoli?

Intesa Sanpaolo ha un supporto a 2,62 euro, la violazione del quale renderebbe probabile la chiusura del gap-up lasciato aperto ad aprile a 2,51 euro. Dai 2,62 euro ci si può posizionare al ribasso con target proprio a 2,51 euro: si tratta di un'intervallo di prezzi contenuto a fronte però di un'operazione abbastanza sicura.
Al rialzo si potrà intervenire a 2,79 euro, con target i recenti massimi a 2,9 euro, oltre cui per Intesa Sanpaolo possiamo individuare un obiettivo a 3,03 euro.

Banco BPM è abbastanza nervoso visto che registra movimenti ampi e piuttosto imprevedibili, motivo per cui mi manterrei abbastanza largo. C'è una sorta di congestione piuttosto ampia con supporto a 2,6 euro e resistenza a 3 euro. All'interno di questo intervallo non opererei su un titolo come Banco BPM, mentre mi posizionerei al ribasso a 2,6/2,59 euro con target a 2,41/2,4 euro. Tenterei il long dai 3 euro con obiettivo a 3,45 euro.

Tra i peggiori di ieri a Piazza Affari troviamo UnipolSai (Amsterdam: UQ8.AS - notizie) , penalizzato anche dallo stacco del dividendo. Quali indicazioni ci può fornire per questo titolo?

UnipolSai ieri ha lasciato aperto un gap-down che potrebbe essere richiuso anche nel corso di questa settimana. Sul titolo valuterei un acquisto a 2,07 euro con obiettivo la chiusura del gap-down di ieri a 2,14 euro e al superamento di quest'ultimo livello punterei sui massimi a 2,24 euro.
Un ingresso short lo prenderei in considerazione solo alla violazione di 1,97 euro, supporto che aveva contenuto la congestione precedente prima dei rialzi visti ad aprile e a inizio maggio. Per lo short fisserei un target a 1,84 euro.

In apertura di settimana YNap è stato il miglior titolo del Ftse Mib, mentre ha perso terreno Luxottica (Milano: LUX.MI - notizie) . Quali strategie ci può suggerire per questi due titoli?

YNap ha rotto i massimi del trend rialzista e ora potrebbe anche allungare i massimi fino ai 28 euro. Il titolo troverà una bella resistenza a 27 euro, ma non escludo un superamento della stessa con successivo allungo verso i 28 euro.
In caso di ritorno al di sotto dei 25,86 euro tenterei uno short su YNap con target a 24,35 euro.

Per Luxottica suggerirei un ingresso short a 53 euro con target a 52/51 euro, mentre per l'apertura di posizioni long non interverrei prima dei 55/55,1 euro con obiettivo a 57 euro. A mio avviso è più probabile che si assista su questo titolo alla violazione dei massimi.

Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online