Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • FTSE MIB

    33.922,16
    +40,66 (+0,12%)
     
  • Dow Jones

    37.986,40
    +211,02 (+0,56%)
     
  • Nasdaq

    15.282,01
    -319,49 (-2,05%)
     
  • Nikkei 225

    37.068,35
    -1.011,35 (-2,66%)
     
  • Petrolio

    83,24
    +0,51 (+0,62%)
     
  • Bitcoin EUR

    59.742,15
    +541,16 (+0,91%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.374,12
    +61,50 (+4,69%)
     
  • Oro

    2.406,70
    +8,70 (+0,36%)
     
  • EUR/USD

    1,0661
    +0,0015 (+0,14%)
     
  • S&P 500

    4.967,23
    -43,89 (-0,88%)
     
  • HANG SENG

    16.224,14
    -161,73 (-0,99%)
     
  • Euro Stoxx 50

    4.918,09
    -18,48 (-0,37%)
     
  • EUR/GBP

    0,8612
    +0,0056 (+0,65%)
     
  • EUR/CHF

    0,9693
    -0,0017 (-0,18%)
     
  • EUR/CAD

    1,4644
    -0,0007 (-0,05%)
     

Piazza Affari recupera, ma è improbabile un'inversione di trend

Di (KSE: 003160.KS - notizie) seguito riportiamo un'intervista realizzata a Enrico Malverti, Quant analyst di Cybertrader, con domande sull'indice Ftse Mib e su alcune blue chips.

L'indice Ftse Mib sta provando a riconquistare la soglia dei 18.500 punti, mostrando una buona intonazione. Si aspetta il raggiungimento e l'eventuale superamento dei recenti massimi in area 19.200/19.300?

Premesso che il Ftsemib è andato oltre le mie aspettative, che erano suffragate dalla statistica, ed è andato oltre il target indicato la scorsa settimana, ritengo che sarà molto difficile poter sbilanciarsi e pronosticare addirittura un secondo target così ambizioso che significherebbe una inversione di trend da ribassista di medio termine a rialzista.

Penso ancora che l'ipotesi più probabile da qui a settembre sia un laterale accompagnato da una alta volatilità, soprattutto sui bancari, ma certo che se arrivassimo a 19.000 punti la prospettiva muterebbe.

ANNUNCIO PUBBLICITARIO

Nella seduta di ieri il recupero di Banca Popolare dell’Emilia Romagna e di Ubi Banca (Amsterdam: UF8.AS - notizie) ha incontrato una pesante battuta d’arresto. Quali indicazioni ci può fornire per questi due titoli?

Banca Popolare dell'Emilia Romagna ha fatto i conti con la resistenza sulla soglia dei 5 € che ne ha frenato le ambizioni. Credo non sarà una soglia facilissima da superare su candela settimanale, se ciò avvenisse credo che i suoi azionisti potrebbero tirare un sospiro di sollievo, sarebbe un segnale di probabile fine della discesa.

Per Ubi Banca possiamo fare un discorso analogo, la resistenza a 4 € è piuttosto forte e sono scettico possa essere abbattuta, penso invece che possa essere occasione per chi ha acquistato la scorsa settimana ed ha beneficiato di buoni guadagni per liquidare le posizioni in profitto.

Come valuta i recenti movimenti registrati da STM e da Telecom Italia (Other OTC: TIAJF - notizie) ? Consiglierebbe di acquistare questi due titoli sui livelli attuali?

Su entrambi i titoli continuo ad avere un atteggiamento neutrale. Sia STM che Telecom Italia sono sotto delle resistenze tecniche e al momento incapaci di interrompere il canale di massimi e minimi ribassisti, anche se il formarsi di un doppio minimo a 4,40 € per STM potrebbe iniettare un pò di ottimismo e fare tornare qualche acquisto contando su stop loss stretti.

Unipol (Dusseldorf: 18319160.DU - notizie) e UnipolSai (Amsterdam: UQ8.AS - notizie) hanno mostrato un andamento differente dopo le indicazioni relative ad una possibile integrazione tra i due gruppi. Quali strategie ci può suggerire per questi due titoli?

Unipol a differenza di Ubi Banca e Banca Popolare dell'Emilia Romagna di cui abbiamo parlato prima, è riuscita a a superare il massimo relativo precedente a 3,70 €, quindi è stato un bel segnale di forza che, se gli indici rimarranno bene intonati, dovrebbe spingerla almeno fino alla soglia di 4 €. E' quindi un titolo finanziario da sovrapesare rispetto ad altri.

Unipolsai invece ha meno vigore e per un segnale convincente di acquisto occorre attndere il superamento di 2,10 €.

In caso di ulteriori rialzi del mercato, quali sono i titoli che potrebbero fare meglio nel breve? A quali consiglia di guardare ora?

Io in ottica di medio periodo continuo a considerare soprattutto titoli meno rischiosi dei bancari come SNAM (Amsterdam: QE6.AS - notizie) e A2A (Other OTC: AEMMF - notizie) . Mentre in ottica speculativa di breve seguo con interesse FCA, Exor, Finmeccanica (Londra: 0ONG.L - notizie) , Unicredit (EUREX: DE000A163206.EX - notizie) e buona parte dei bancari perché hanno movimenti molto ampi che ben si prestano al trading.

Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online