Piazza Affari reduce da un'ottava brillante: cosa accadrà ora?

La scorsa settimana si è conclusa con una seduta contrastata per le Borse europee che non sono riuscite a muoversi tutte nella stessa direzione. Il Ftse100 e il Dax30 sono scesi rispettivamente dello 0,15% e dello 0,27%, mentre il Cac40 ha guadagnato lo 0,63%.

In positivo anche la conclusione di Piazza Affari che ha mostrato maggiore forza relativa rispetto alle altre Borse europee. L'indice Ftse Mib ha terminato gli scambi a 19.664 punti, con un rialzo dell'1,15%, dopo aver toccato nell'intraday un massimo a 19.676 e un minimo a 19.348 punti.
Molto positivo il bilancio settimanale visto che nelle ultime cinque sedute l'indice delle blue chips ha messo a segno un progresso del 5,74% rispetto al close del venerdì precedente.

Ftse Mib al test dei massimi da inizio anno

L'evoluzione delle ultime sedute è stato molto interessante per il Ftse Mib visto che, proprio quando sembrava a rischio una rottura dei recenti minimi, è stato avviato un poderoso recupero. L'indice è riuscito a riconquistare la soglia dei 19.000 punti prima e a superare in seguito l'area dei 19.200, interrompendo la fase laterale che durava ormai da fine gennaio.

I corsi si sono spinti anche al test di area 19.500, superata con successo nell'ultima seduta, quando il Ftse Mib si è spinto ad un passo dai massimi segnati a gennaio.
L'ostacolo con cui fare i conti ora è rappresentato dall'area dei 19.750/19.800 punti, top da inizio anno e resistenza piuttosto rilevante. In caso di superamento di questa barriera il Ftse Mib approderà con facilità sulla soglia psicologica dei 20.000 punti, oltre la quale ci sarà spazio per ulteriori allunghi in direzione dei 20.200/20.300 in primis e in seguito verso area 20.500 nella migliore delle ipotesi.

Come segnalato prima i massimi dell'anno in area 19.800 sono un ostacolo non facile da superare, motivo per cui la tenuta della stessa potrà favorire dei ripiegamenti. Il primo supporto da monitorare è in area 19.500, sotto cui si sposterà l'attenzione verso il sostegno successivo dei 19.200, precedente resistenza.

L'abbandono di questa soglia costringerà il Ftse Mib a rientrare nel canale laterale delle ultime settimane, con il rischio di ripiegamenti successivi verso la parte bassa del trading range in area 18.500.
Vista l'evoluzione delle ultime giornate e alla luce della maggiore forza relativa espressa da Piazza Affari rispetto alle altre Borse europee, guardiamo con fiducia e ottimismo alle prospettive di breve del nostro mercato, confidando in un ulteriori sviluppi positivi.

I market movers in America e in Europa

Per la prima seduta della prossima settimana sul fronte macro Usa si segnala solo il dato relativo agli ordini all'industria che a gennaio dovrebbero mostrare una variazione positiva dell'1%, in frenata rispetto al rialzo dell'1,3% precedente.

Anche in Europa l'agenda macro è piuttosto scarna, visto che sarà diffuso solo l'indice Sentix che a marco dovrebbe salire a 18,5 punti dai 17,4 di febbraio.

I titoli da monitorare a Piazza Affari

A Piazza Affari da seguire Snam (Amsterdam: QE6.AS - notizie) che presenterà i risultati dell'esercizio 2016 e alzerà il velo sul piano strategico 2017-2021.
Alla prova dei conti anche Molmed, Poligrafica San Faustino (Francoforte: 928989 - notizie) e Technogym (Berlino: 32305642.BE - notizie) che presenteranno i numeri dello scorso anno.
Da segnalare che TAS Group pagherà il dividendo nella misura di un'azione gratuita ogni titoli posseduto.

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