Piazza Affari regala una piccola illusione. Ora la delusione?

Seduta negativa oggi per le Borse europee che hanno mostrato debolezza da subito e dopo aver tentato di risalire la china sono tornate a perdere terreno, chiudendo gli scambi in rosso. Il Cac40 è sceso dello 0,43%, mentre il Ftse100 e il Dax30 sono calati rispettivamente dello 0,58% e dello 0,61%.

Il Ftse Mib flirta con l'area dei 17.000

Diverso il discorso se ci si sposta a Piazza Affari che è stata l'unica a chiudere gli scambi in positivo, con l'indice Ftse Mib fermatosi a 16.943 punti, in rialzo dello 0,31%, dopo aver toccato nell'intraday un massimo a 17.039 e un minimo a 16.837 punti.

L'indice ha messo sotto pressione la soglia dei 17.000 punti che è stata violata nell'intraday senza essere riconquistata in chiusura di sessione. Ci sono però alcuni elementi che inducono a pensare ad ulteriori evoluzioni positive nel breve, in primis la vicinanza di area 17.000 che dovrebbe favorire nuovi attacchi alla stessa. Inoltre il mercato sta mostrando nelle ultime sedute una maggiore forza relativa rispetto alle altre Borse e questo dovrebbe agevolare nuovi allunghi in caso di segnali positivi dagli altri listini.

I livelli di riferimento sono sempre gli stessi e oltre area 17.000 segnaliamo un primo target a 17.200/17.500 punti, oltrepassati i quali il Ftse Mib potrà ambire ad un allungo verso i 18.000/18.200 punti.
In caso di fallimento dell'attacco all'area dei 17.000, al ribasso sarà da monitorare in primis il supporto dei 16.800/16.700 punti e in seguito l'area dei 16.500.

Con la perdita di questo sostegno si sposterà lo sguardo sulla soglia psicologica dei 16.000 punti, sotto cui la discesa proseguirà in direzione dei 15.500 prima e in seguito verso i minimi dell'anno in area 15.200/15.000 nella peggiore delle ipotesi.
Al momento riteniamo poco probabile quest'ultimo scenario e siamo più propensi a credere in una evoluzione positiva del Ftse Mib con il superamento di area 17.000 nel breve.

I market movers in America e in Europa

Sul fronte macro Usa domani l'attenzione sarà rivolta alle nuove richieste di sussidi di disoccupazione che dovrebbero salire da 261mila a 265mila unità. Per la produttività non agricola del secondo trimestre si stima una variazione negativa dello 0,6%, mentre il costo unitario del lavoro, sempre riferito al secondo trimestre, dovrebbe mostrare una variazione positiva del 2,15.

Per l'indice ISM manifatturiero di agosto le stime parlano di un calo da 52,6 a 52,4 punti, mentre le spese per costruzioni a luglio dovrebbero mostrare un rialzo dello 0,6% rispetto al calo dello 0,6% precedente.

Da segnalare un discorso di Loretta Mester, a capo della Fed di Cleveland, mentre sul versante societario saranno diffusi prima dell'avvio degli scambi a Wall Street i conti trimestrali di Campbell Soup (EUREX: CSPF.EX - notizie) e di Ciena Corporation (NYSE: CIEN - notizie) con un eps atteso di 0,5 e di 0,38 dollari. A mercati chiusi l'attenzione si sposterà sui risultati di Broadcom che per non deludere le attese dovrà centrare l'obiettivo di un utile per azione pari a 2,77 dollari.

In Europa sarà reso noto il dato finale dell'indice PMI manifatturiero di agosto atteso a 51,8 punti, in linea con la lettura preliminare ma in calo rispetto ai 52 della versione definitiva di luglio. LO stesso dato in Germania dovrebbe mostrare una conferma dell'indicazione preliminare a 53,6 punti dai 53,8 del mese precedente, mentre in Francia l'indice PMI manifatturiero dovrebbe ribadire la lettura preliminare a 48,5 punti dai 48,6 di luglio.

Fca sotto i riflettori a Piazza Affari

A Piazza Affari da seguire Fca in attesa dei dati sulle immatricolazioni di auto in Italia con riferimento al mese di agosto.

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