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Piazza Affari: il rialzo è appena cominciato? I prossimi livelli

Piazza Affari: il rialzo è appena cominciato? I prossimi livelli

Nuova seduta in rialzo per le Borse europee che anche oggi hanno guadagnato terreno, dopo aver superato le incertezze della mattinata, quando i listini si erano mossi con scarsa convinzione. Il Ftse100 è salito dello 0,49%, preceduto dal Dax30 e dal Cac40 che si sono apprezzati rispettivamente dello 0,85% e dell'1,26%.

Arriva la svolta per il Ftse Mib: quali scenari ora?

La maglia rosa è stata indossata da Piazza Affari che, dopo essere stata l'unica in Europa ieri a chiudere gli scambi in calo, quest'oggi ha messo a segno un deciso balzo in avanti. Il Ftse Mib ha terminato le contrattazioni sui massimi intraday a 17.757 punti, con un rally del 4,15%, dopo aver segnato un minimo a 17.042 punti.
L'indice delle blue chips è riuscito a scavalcare l'ostacolo dei recenti massimi di periodo in area 17.400, uscendo così dalla fase laterale che lo teneva imbrigliato ormai da settimane tra questo livello e area 16.000/16.200.

Le quotazioni si sono spinte anche oltre la soglia dei 17.500 punti, senza peraltro lasciarsi alle spalle alcun gap-up e questo dovrebbe favorire ulteriori salite senza particolari intoppi.
Certo dopo il forte rialzo di oggi l'indice potrebbe anche prestare il fianco ad alcune prese di profitto ed eventuali ripiegamenti verso area 17.500/17.400 non dovranno destare alcuna preoccupazione, offrendo piuttosto un'occasione per nuovi ingressi al rialzo.

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Il prossimo obiettivo per il Ftse Mib è l'area dei 18.000 punti, superata la quale ci sarà spazio per un allungo verso i 18.150/18.200 punti. Oltre quest'ultimo ostacolo l'indice potrà tentare un allungo verso la resistenza dei 18.500 punti che almeno in prima battuta dovrebbe frenare l'ascesa dei corsi.
Al ribasso segnali di incertezza si avranno solo in caso di ritorni al di sotto dei 17.500/17.400 punti, evento che aprirebbe le porte a nuovi ripiegamenti in direzione di area 17.000.

Con la perdita di questo livello il Ftse Mib potrebbe indietreggiare ancora verso i 16.500 punti, previa violazione del supporto intermedio a 16.800/16.700 punti.
Confermiamo la nostra view costruttiva su Piazza Affari, scommettendo su ulteriori progressi nel breve, con un occhio sempre rivolto all'evoluzione della situazione politica, visto che da questo fronte potrebbe anche arrivare qualche sgambetto al mercato azionario.

I market movers in America e in Europa

Per domani la giornata si presenta piuttosto agevole sul fronte macro Usa visto che in agenda troviamo solo l'indice settimanale relativo alle richieste di mutui ipotecari.
Nel (Londra: 0E4Q.L - notizie) pomeriggio sarà diffuso il consueto aggiornamento settimanale sulle scorte strategiche di petrolio da parte del Dipartimento dell'energia.

A mercati chiusi si guarderà ai risultati degli ultimi tre mesi di Costco Wholesale che per non deludere le attese dovrà centrare l'obiettivo di un utile per azione pari a 1,19 dollari.

Anche in Europa non sono previsti dati macro di rilievo e si guarderà alla Germania dove sarà reso noto l'aggiornamento relativo alla produzione industriale che ad ottobre dovrebbe mostrare un rialzo dello 0,8%, in deciso recupero rispetto al calo dell'1,8% precedente.

Sempre in terra tedesca da seguire l'asta dei titoli di Stato con scadenza nel 2018 per un ammontare massimo di 3 miliardi di euro. In Spagna saranno offerti titoli con scadenza a 6 e a 12 mesi per un importo tra 4 e 5 miliardi di euro, mentre in Grecia saranno messi all'asta titoli con scadenza a 3 e a 6 mesi per un ammontare pari rispettivamente a 1 e a 1,25 miliardi di euro.

I titoli da seguire a Piazza Affari

A Piazza Affari da seguire i titoli del settore oil in vista del report sulle scorte strategiche Usa.
In agenda un'assemblea di Pierrel per la revoca dell'aumento di capitale e la riduzione del capitale al di sotto del limite.

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