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Piazza Affari: rialzo con il fiato corto o sorprese in vista?

Anche l'ultima seduta della settimana si è conclusa con il segno più per le Borse europee che hanno guadagnato terreno per la terza giornata consecutiva. Il Ftse100 è rimasto indietro con un frazionale rialzo dello 0,11%, mentre hanno mostrato maggiore vivacità il Dax30 e il Cac40 che sono saliti rispettivamente dello 0,72% e dello 0,74%.

A guadagnare più degli altri è stata Piazza Affari che ha visto il Ftse Mib fermarsi a 21.858 punti, con un vantaggio dello 0,87%, dopo aver segnato nell'intraday un massimo a 21.885 e un minimo a 21.732 punti.
Positivo anche il bilancio settimanale visto che nelle ultime cinque sedute l'indice delle blue chips ha guadagnato lo 0,52% rispetto al close del venerdì precedente.

Ftse Mib di nuovo al test dei massimi dell'anno

Il Ftse Mib ha provato in avvio di settimana a guadagnare terreno, salvo poi arretrare con decisione fino ad un passo dall'area dei 21.300 punti, già testata nell'intraday dell'11 agosto scorso. Da questo livello è partito un bel recupero che ha riportato le quotazioni in area 21.850 in chiusura di ottava, un livello che corrisponde al massimo intraday già raggiunto nelle sessioni del 21,23 e 25 agosto.

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In area 21.330 circa l'indice ha disegnato un doppio minimo che sta favorendo l'attuale recupero dei corsi, ma per assistere ad una prosecuzione del rialzo nel breve sarà importante lo sfondamento dei massimi dell'anno in area 22.000/22.050 punti. Oltre questa soglia il Ftse Mib avrà le carte in regola per allungare il passo fino ai 22.400/22.500 punti, in corrispondenza dei quali si dovrebbe assistere ad una pausa prima di eventuali ulteriori salite.

La mancata rottura di area 22.000/22.050 punti respingerà nuovamente l'indice verso il basso e in quest'ottica avremo un primo supporto in area 21.700/21.650 punti, ma uno ancora più rilevante a 21.500 punti. Sotto questa soglia di prezzo sarà inevitabile un nuovo test dei 21.330/21.300, dove è stato disegnato il doppio minimo di cui parlavamo prima.

La rottura ribassista di quest'area proietterà i corsi sulla soglia psicologica dei 21.000 punti, rotta la quale la discesa proseguirà verso i 20.550/20.500, supporto di rilievo che sostiene il trend rialzista in essere.
Non è facile pronosticare cosa potrà accadere nelle prossime sedute, quando si assisterà con buona probabilità ad un incremento dei volumi di scambio dopo la fiacca estiva. Sarà allora che il mercato farà capire se si proseguirà al rialzo o se piuttosto si imboccherà la via delle vendite, andando a mettere sotto pressione i supporti segnalati prima.

Lunedì Wall Street chiusa: pochi dati macro in Europa

Per la prima seduta della prossima settimana si segnala la chiusura di Wall Street per la festività del Labor Day e questo porterà con buona probabilità ad una rarefazione dei volumi di scambio sugli altri mercati.

In Europa sul fronte macro sarà diffuso l'indice Sentix che a settembre dovrebbe calare da 27,7 a 27,3 punti, mentre l'indice dei prezzi alla produzione dovrebbe mostrare su base annua una variazione positiva del 2,2% rispetto al 2,5% precedente.

I titoli da seguire a Piazza Affari

A Piazza Affari si segnalano i risultati del primo semestre di Aeroporto di Bologna e in agenda troviamo un'assemblea di Bioera per deliberare in merito all'emissione di un prestito obbligazionario convertibile e di warrant, oltre che relativamente all'aumento di capitale del gruppo.

Sotto i riflettori Fca dopo che ad agosto le immatricolazioni di auto in Italia sono cresciute del 15,77% rispetto allo stesso mese del 2016. Il gruppo del Lingotto ha performato quasi in linea con il mercato, riportando una crescita del 15,6%, con una market share pari al 28,8%, invariata rispetto a quella di agosto 2016.

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