Piazza Affari ripartirà dai supporti? I livelli da monitorare

Anche la seduta odierna si è conclusa con il segno meno per le Borse europee che, pur riuscendo a risalire la china dai minimi intraday, hanno terminato le contrattazioni in rosso. Si è difeso meglio degli altri anche oggi il Ftse100 con un calo contenuto dello 0,1%, mentre il Cac40 e il Dax30 sono scesi rispettivamente dello 0,11% e dello 0,5%.

Ftse Mib al test del supporto: si riparte al rialzo?

Simile a quest'ultima la conclusione di Piazza Affari dove il Ftse Mib ha terminato gli scambi a 20.109 punti, in flessione dello 0,46%, dopo aver segnato nell'intraday un massimo a 20.199 e un minimo a 19.976 punti.
L'indice è sceso a mettere sotto pressione il supporto di area 20.000, già testato nei giorni scorsi, riuscendo a risalire in parte la china. Viene così confermato il movimento in trading range tra questo livello e i recenti massimi in area 20.500.

Inutile dire che sarà solo con la rottura di uno di questi due estremi che si assisterà ad un ritorno di direzionalità sul mercato che al momento sta vivendo una fase di consolidamento.
Con la tenuta del supporto in area 20.000 si potrà assistere ad un recupero che oltre i 20.250/20.300 punti troverà un ostacolo sui massimi dell'anno in area 20.500. La rottura di questo livello aprirà le porte ad ulteriori sviluppi positivi che avranno come target l'area dei 21.000 punti, senza escludere estensioni rialziste fin verso i 21.200 punti nella migliore delle ipotesi.

Al ribasso con la violazione di area 20.000 bisognerà subito spostare l'attenzione sul sostegno successivo, peraltro più rilevante, dei 19.800/19.700 punti. L'eventuale perdita di questa soglia alimenterà una discesa che difficilmente sarà arginata dall'area dei 19.500 punti, trovando un più probabile punto di approdo sui 19.200/19.000 punti, in corrispondenza dei quali è attesa una ripresa del mercato.

I market movers da seguire in America e in Europa

Sul fronte macro Usa domani oltre all'indice settimanale relativo alle richieste di mutui ipotecari saranno diffusi i prezzi import che a marzo dovrebbero mostrare una variazione positiva dello 0,1% rispetto allo 0,2% precedente. Nel (Londra: 0E4Q.L - notizie) pomeriggio sarà reso noto il report sulle scorte strategiche di petrolio da parte del Dipartimento dell'energia.

In Europa non sono previsti dati macro di rilievo e si guarderà alla Grecia dove saranno messi all'asta titoli con scadenza a tre mesi per un importo di 625 milioni di euro, mentre in Portogallo saranno collocati titoli con scadenza nel 2022 e nel 2025 per un ammontare tra 1 e 1,25 miliardi di euro. In Germania saranno offerti titoli con scadenza a 10 anni per un massimo di 3 miliardi di euro.

I titoli e i temi da monitorare a Piazza Affari

A Piazza Affari saranno diffusi i risultati dell'esercizio 2016 di Ambienthesis (Milano: ATH.MI - notizie) , KREnergy, Trevi Group e Orsero.
In agenda l'assemblea di Prysmian (EUREX: 3056144.EX - notizie) per l'approvazione dei dati di bilancio dell'ultimo esercizio e il via libera al piano di buy-back e alla convertibilità del prestito obbligazionario.

Da segnalare anche le riunioni assembleari di Banca Monte Paschi, Aeffe (Milano: AEF.MI - notizie) , Caltagirone Editore (Milano: CED.MI - notizie) , IGD e Piaggio per l'approvazione dei dati di bilancio dello scorso esercizio.
Da seguire i titoli del settore oil in vista del report sulle scorte strategiche Usa.

Sotto i riflettori l'asta dei titoli di Stato visto che saranno offerti BTP con scadenza nel 2020 per un importo tra 4 e 4,5 miliardi di euro, mentre i BTP con scadenza nel 2024 vedranno un ammontare tra 2 e 2,5 miliardi di euro.
All'asta anche i BTP con scadenza nel 2030 e nel 2036 per un importo tra 500 milioni e 1 miliardo di euro nel primo caso e tra 1,5 e 2 miliardi di euro nel secondo.

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