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Piazza Affari ripiega, ma non troppo: si può ancora sperare?

Piazza Affari ripiega, ma non troppo: si può ancora sperare?

Gli spunti positivi della vigilia non hanno trovato un seguito quest'oggi per le Borse europee, tra le quali solo il Ftse100 è riuscito a strappare un piccolo segno più con un frazionale rialzo dello 0,09%, mentre il Cac40 e il Dax30 sono scesi rispettivamente dello 0,69% e dello 0,72%.

Ftse Mib: una piccola pausa dopo il rialzo della vigilia?

In rosso anche Piazza Affari dove il Ftse Mib si è fermato a 22.274 punti, con un calo dello 0,52%, dopo aver segnato nell'intraday un massimo a 22.454 e un minimo a 22.253 punti.
L'indice si è mosso in un intervallo di circa 200 punti, fermandosi nella parte bassa di questo range, dopo aver tentato invano di spingersi verso area 22.500, l'avvicinamento della quale ha riportato verso il basso le quotazioni.

Il movimento odierno può essere letto nell'ottica di un semplice ritracciamento dopo il rialzo della vigilia, ma per assistere ad una prosecuzione degli acquisti sarà importante in primis la tenuta dei 22.200 punti e contestualmente il superamento di area 22.500.

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Oltre tale soglia ci sarà spazio per un test dei 22.800 punti, superati i quali l'indice avrà campo libero per un ritorno sui massimi dell'anno in area 23.000/23.100.
Se il Ftse Mib non riuscirà a spingersi oltre i 22.500 punti, sarà importante monitorare in primis il supporto dei 22.200 punti, sotto cui la discesa proseguirà verso i recenti minimi di periodo in area 22.00/21.930.

Al di sotto di questa fascia supportiva sarà probabile un'accelerazione ribassista in direzione dei 21.500 punti in prima battuta e in seguito verso area 21.000, senza escludere estensioni ribassiste fin verso i 20.800 punti nella peggiore delle ipotesi.

Al momento riteniamo poco probabile un'evoluzione di questo tipo, continuando a credere che il mercato possa ancora regalare qualche spunto rialzista in queste ultime sedute del 2017, quando difficilmente però si dovrebbe assistere a movimenti particolarmente accentuati in una direzione o nell'altra.

I market movers in America

Domani in America sul fronte macro oltre all'indice settimanale relativo alle richieste di mutui ipotecari si guarderà alle vendite di case esistenti che a novembre dovrebbero salire da 5,48 a 5,52 milioni di unità.

Nel (Londra: 0E4Q.L - notizie) pomeriggio sarà diffuso il report sulle scorte strategiche di petrolio da parte del Dipartimento dell'energia.

Prima dell'apertura di Wall Street saranno diffusi i conti degli ultimi tre mesi di General Mills (NYSE: GIS - notizie) dai quali ci si attende un utile per azione pari a 0,83 dollari.

I dati macro in Europa

In Europa l'attenzione sarà rivolta nuovamente alla Germania visto che sarà diffuso l'indice dei prezzi alla produzione che a novembre dovrebbe mostrare un rialzo dello 0,2% rispetto allo 0,3% precedente.

Focus sui titoli oil a Piazza Affari

A Piazza Affari da seguire i titoli del settore oil in vista del report sulle scorte strategiche Usa che sarà diffuso nel pomeriggio.

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