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Piazza Affari risale: possibili sorprese in attesa della Fed?

Piazza Affari risale: possibili sorprese in attesa della Fed?

La flessione di ieri ha lasciato subito il posto ad un recupero per le Borse europee che nel corso della mattinata hanno mostrato un andamento volatile, per poi imboccare la via dei guadagni e chiudere gli scambi in positivo. Il Ftse100 è salito dello 0,26%, ma sono riusciti a fare ancora meglio il Cac40 e il Dax30 che hanno guadagnato rispettivamente lo 0,57% e lo 0,74%.

Ftse Mib in rimonta, ma sempre sotto resistenza

In luce verde anche Piazza Affari dove il Ftse Mib si è fermato a a 22.798 punti, in crescita dello 0,73%, dopo aver segnato nell'intraday un massimo a 22.836 e un minimo a 22.597 punti.
Dopo aver testato i minimi di ieri l'indice delle blue chips ha imboccato la via dei guadagni, riportandosi a ridosso dei 22.800 punti in chiusura di giornata. Di (KSE: 003160.KS - notizie) fatto l'impostazione del mercato non cambia, visto che il Ftse Mib continua a quotare ancora al di sotto dei 22.800/22.900 punti, un duro ostacolo con il quale si è già misurato in più di un'occasione, fallendo però ripetutamente nel tentativo di rottura dello stesso.

Come già segnalato nei giorni scorsi, nuovi spunti al rialzo si avranno solo con la violazione dei 22.800/22.900 punti, per un test dei 23.000/23.100 punti. Oltre questo livello l'indice potrà allungare il passo in direzione dei 23.500 punti, ultimo baluardo da abbattere prima di un ritorno sui recenti massimi in area 24.000, il raggiungimento della quale appare prematuro al momento.
La mancata rottura di 22.800/22.900 punti costringerà inevitabilmente a spostare nuovamente l'attenzione sui supporti, il primo dei quali è individuabile nella fascia dei 22.600/22.400 punti.

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Al di sotto di tale soglia la discesa proseguirà verso i 22.200/22.000 punti, rotti i quali aumenterà il rischio di un ritorno sui recenti minimi di periodo in area 21.500/21.450.
L'evoluzione delle prossime ore sarà da monitorare con attenzione, anche se difficilmente Piazza Affari, al pari degli altri mercati, si muoverà con decisione in un senso o nell'altro prima dell'appuntamento di domani con la Fed.

I market movers in America

Sul fronte macro in America si conoscerà l'indice settimanale relativo alle richieste di mutui ipotecari e in agenda troviamo anche le partite correnti del quarto trimestre 2017 per le quali si prevede un saldo negativo di 125 miliardi di dollari, in peggioramento rispetto al rosso di 100,57 miliardi dei tre mesi precedenti.
Per le vendite di case esistenti a febbraio le stime parlano di un calo da 5,38 a 5,36 milioni di unità.

Nel (Londra: 0E4Q.L - notizie) pomeriggio sarà diffuso il consueto report settimanale sulle scorte strategiche di petrolio da parte del Dipartimento dell'energia.
L'evento clou della seduta, come anticipato prima, sarà il meeting della Fed che dovrebbe annunciare un rialzo dei tassi di interesse dello 0,25% a 1,5%-1,75%. Mezz'ora dopo prenderà il via la conferenza stampa del presidente della Banca Centrale americana, Jerome Powell.

Prima dell'apertura di Wall Street saranno resi noti i conti degli ultimi tre mesi di General Mills (NYSE: GIS - notizie) , per i quali si prevede un utile per azione pari a 0,78 dollari.

I dati macro e gli eventi in Europa

In Europa non sono previsti dati macro di rilievo e si guarderà alla Germania dove si terrà l'asta dei titoli di Stato con scadenza a 10 anni per un ammontare pari a 3 miliardi di euro, mentre in Portogallo saranno offerti titoli con scadenza a 6 e a 12 mesi per un importo tra 1,25 e 1,5 miliardi di euro.

I titoli da seguire a Piazza Affari

A Piazza Affari sarà Terna (Amsterdam: TX6.AS - notizie) a presentare i numeri dello scorso anno, oltre ad Acotel, B&C Speakers, Banca Intermobiliare, Esprinet (Londra: 0NFS.L - notizie) , Fila, Immsi (Milano: IMS.MI - notizie) , Mittel, Monrif (Berlino: 569519.BE - notizie) , Poligrafici Editoriale, Rai Way e Tas (Milano: TAS.MI - notizie) .
Da seguire anche i titoli del settore oil in vista del report sulle scorte strategiche Usa che sarà diffuso nel primo pomeriggio.

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