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Piazza Affari sui recenti massimi prima del referendum?

Piazza Affari sui recenti massimi prima del referendum?

Dopo il rialzo delle ultime due sedute le Borse europee quest'oggi hanno perso terreno, chiudendo gli scambi in rosso. Il Cac40 e il Ftse100 sono scesi rispettivamente dello 0,39% e dello 0,46%, mentre il Dax30 è rimasto più indietro con un calo dell'1%.

Prossimo target per il Ftse Mib in area 17.400

Diversa (Amburgo: XA6.HM - notizie) la giornata di Piazza Affari che dopo una mattinata in flessione è riuscita a recuperare terreno e a cambiare direzione di marcia, terminando gli scambi in positivo. Il Ftse Mib si è fermato a 17.098 punti, con un vantaggio dello 0,99%, dopo aver segnato nell'intraday un massimo a 17.126 e un minimo a 16.803 punti.

L'indice delle blue chips ha guadagnato terreno per la terza seduta consecutiva ed è riuscito a dare un seguito al rialzo delle due sessioni precedenti, violando anche la soglia dei 17.000 punti.
Una conferma della rottura di quest'area renderà molto probabile un approdo sui recenti massimi di periodo in area 17.400 che difficilmente dovrebbero essere superati prima del referendum di domenica.

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L'attenzione è infatti costantemente rivolta a questo appuntamento, dall'esito del quale dipenderanno i movimento del mercato nel breve. Indicazioni negative dalle urne avranno l'effetto di riportare le vendite sul mercato e con un ritorno al di sotto dei 17.000 punti si guarderà in prima al supporto dei 16.500 punti e successivo al sostegno dei 16.200/16.000 punti.

Negativo sarà l'abbandono di quest'ultimo livello, evento che aprirà le porte ad una prosecuzione del ribasso in direzione dei 15.500 punti prima e in seguito verso i minimi dell'anno in area 15.000.
La prossima potrebbe essere una sessione volatile visto che sarà l'ultima prima del referendum ed è probabile che gli investitori possano dare vita ad aggiustamenti di portafoglio in attesa di conoscere l'esito della consultazione referendaria.

I market movers in America e in Europa

Per l'ultima seduta della settimana si segnala l'importante report sull'occupazione che, con riferimento al mese di dicembre, dovrebbe consegnare un tasso di disoccupazione invariato al 4,9%, mentre il numero di nuovi occupati nel settore non agricolo dovrebbe essere pari a 175mila unità, in crescita rispetto alle 161mila di ottobre.
In agenda un discorso di Dan Tarullo e di Lael Brainard, membri della Fed.

In Europa è in agenda solo l'indice dei prezzi alla produzione che ad ottobre dovrebbe evidenziare una variazione negativa dell'1% su base annua, contro la flessione dell'1,5% precedente.

I titoli da seguire a Piazza Affari

A Piazza Affari da seguire Fca dopo che a novembre le immatricolazioni di auto sono cresciute dell'8,19% rispetto allo stesso mese del 2015. Il gruppo guidato da Marchionne ha battuto il mercato con un incremento delle immatricolazioni pari al 10,43%, mentre la market share è salita al 28,35% rispetto al 27,91% di novembre dello scorso anno.

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