Piazza Affari: ultima seduta del 2017 senza grandi emozioni?

Conclusione negativa quest'oggi per le Borse europee che, dopo la seduta poco mossa di ieri, quest'oggi hanno registrato maggiori variazioni percentuali. L'unica eccezione è stata quella del Ftse100 che è salito in controtendenza con un frazionale rialzo dello 0,03%, mentre il Cac40 e il Dax30 sono scesi rispettivamente dello 0,55% e dello 0,69%.

Ftse Mib sempre più vicino al supporto dei 22.000 punti

Non ha evitato il segno meno Piazza Affari dove il Ftse MIb ha terminato le contrattazioni a 22.120 punti, con un ribasso dello 0,36%, dopo aver segnato nell'intraday un massimo a 22.229 e un minimo a 22.099 punti.

L'indice quest'oggi si è mosso in un range di prezzi ancora più stretto di quello della vigilia e dopo aver tentato invano di spingersi in avanti, si è piegato al volere dei ribassisti, sulla scia dell'andamento negativo registrato anche dalle altre Borse europee.

Il Ftse Mib si sta avvicinando progressivamente alla soglia psicologica dei 22.000 punti e in caso di violazione della stessa, con conferme al di sotto dei 21.930/21.920 punti si assisterà ad una prosecuzione della discesa verso i 21.800 punti prima e i 21.500 in un secondo momento.

In caso di abbandono di quest'ultimo livello si avranno ulteriori evoluzioni ribassiste in direzione dei 21.000 punti, con eventuali estensioni ribassiste fin verso i 20.800 punti nella peggiore delle ipotesi.

Con la tenuta dei 22.000/21.930 punti il Ftse Mib potrà tentare un recupero che oltre i 22.200 punti vedrà come primo ostacolo l'area dei 22.500. Al superamento di questo livello sarà lecito attendersi una prosecuzione degli acquisti verso i 22.800 punti e in seguito verso i massimi dell'anno in area 23.000/23.100.

La prossima sarà l'ultima seduta del 2017 e questo rende altamente improbabili movimenti di rilievo prima del ponte legato alle festività del Capodanno. I volumi di scambio sono molto bassi e vista l'assenza di molti operatori dall'attività di Borsa, si potranno registrare domani variazioni contenute che non andranno a modificare il quadro di fondo del mercato.

I market movers in America e in Europa

Per domani non sono previsti dati macro in America, mentre in Europa si segnala la chiusura anticipata del mercato azionario londinese.

Sul fronte macro nel Vecchio Continente si guarderà alla Germania dove sarà reso noto il dato preliminare dell'inflazione che a dicembre dovrebbe mostrare una variazione positiva dello 0,5% rispetto allo 0,3% precedente. Per l'inflazione armonizzata si stima un rialzo dello 0,6% dopo lo 0,3% di novembre.

In Italia saranno resi noti i prezzi alla produzione di novembre che dovrebbero salire dello 0,4% rispetto allo 0,3% del mese precedente.

I titoli da seguire a Piazza Affari

A Piazza Affari si segnalano i risultati del primo semestre dell'esercizio 2017-2018 di Damiani (Francoforte: 4D1.F - notizie) .

In agenda un'assemblea di Stefanel per deliberare in merito alla proroga del termine relativo all'esecuzione dell'aumento di capitale.

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