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A Piazza Affari il vento è cambiato: nuovi rialzi in vista?

Le Borse europee si lasciano alle spalle una settimana molto positiva, vissuta tutta in salita e conclusasi con un rialzo anche venerdì scorso. Il Dax30 e il Ftse100 hanno guadagnato rispettivamente lo 0,22% e lo 0,33%, preceduti dal Cac40 che è salito dello 0,6%.

Spettacolare settimana per il Ftse Mib

Prima del week-end le prese di profitto hanno invece frenato Piazza Affari dove il Ftse Mib si è fermato a 18.292 punti, con un ribasso dello 0,73%, dopo aver segnato nell'intraday un massimo a 18.473 e un minimo a 18.167 punti.
Il calo di venerdì scorso non ha impattato più di tanto sul bilancio settimanale che è stato molto positivo visto che nelle ultime cinque sedute l'indice delle blue chips ha messo a segno un rally del 7,06% rispetto al close del venerdì precedente.

Il Ftse Mib in apertura di settimana è sceso verso i 16.750 punti condizionato dall'esito del referendum costituzionale, salvo poi risalire la china e spingersi dapprima al di sopra dei 17.400 punti e in seguito verso l'area dei 18.000. Una volta raggiunto questo livello l'indice delle blue chips ha provato ad avvicinare anche la resistenza dei 18.500 punti da cui però è stato respinto in due occasioni, l'ultima venerdì quando le quotazioni hanno terminato gli scambi poco sotto i 18.300 punti.

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Le attese nel breve e i livelli da seguire

Grazie al movimento delle ultime giornate il Ftse Mib è riuscito a liberarsi dalla lateralità che lo aveva accompagnato per diverse settimane, riconquistando anche i valori pre-Brexit.
Lo scenario tecnico del mercato è mutato in maniera decisa in positivo e ora, vista anche la stagionalità favorevole, si dovrebbe assistere ad ulteriori progressi nel breve, magari intervallate da giornate di prese di beneficio come quella di venerdì scorso.

Fino a quando le quotazioni si manterranno al di sopra di area 18.000 sarà probabile un nuovo test della resistenza a 18.500 punti. Al superamento di questo livello il Ftse Mib potrà allungare il passo verso l'ostacolo successivo dei 19.000 punti che almeno in prima battuta dovrebbe frenare la spinta rialzista.

Ritorni al di sotto dei 18.000 punti potrebbero indebolire la struttura tecnica di breve con possibili ripiegamento verso i 17.800/17.700 prima e in seguito in direzione dei 17.500/17.400.
Con la tenuta di quest'ultima soglia di prezzo resteranno immutate le chances rialziste del Ftse Mib che al di sotto dei 17.500/17.400 punti rischierà di approfondire il ribasso verso i 17.000 punti prima e dei 16.500 in un secondo momento.

Per la prima seduta della prossima settimana non sono previsti dati macro di rilievo in America e in Europa.

I titoli e i temi da seguire a Piazza Affari

A Piazza Affari si segnala lo stacco del dividendo di Digital Bros (Londra: 110405.L - notizie) nella misura di 0,13 euro per azione.
Sotto i riflettori Banca Monte Paschi in attesa di capire se il salvataggio pubblico sarà inevitabile dopo che la BCE (Toronto: BCE-PRA.TO - notizie) avrebbe respinto la richiesta di proroga per l'aumento di capitale.
Da seguire l'asta dei titoli di Stato visto che saranno offerti BTP con scadenza a 1 anno per un ammontare massimo di 4,75 miliardi di euro.

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