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Piazza Affari verso una frenata del rialzo? I titoli da tradare

Di (KSE: 003160.KS - notizie) seguito riportiamo l’intervista sull’indice Ftse Mib e su alcune delle blue chips quotate a Piazza Affari, con domande rivolte a Roberto Scudeletti, trader indipendente e titolare del sito www.prtrading.it .

L’indice Ftse Mib ha guadagnato terreno nella prima settimana del 2017 spingendosi in direzione dei 19.700 punti. Si aspetta ulteriori progressi nel breve? Quali sono i livelli da tenere d’occhio ora?

Sulla tenuta del primo supporto giornaliero l’indice Ftse Mib ha ripreso la salita in atto, portando Piazza Affari vicina alle resistenze di medio periodo.

Infatti manca poco all’area 19877-19926 identificata dalle medie a 100 periodi settimanale e a 24 periodi mensile, che almeno in un primo momento dovrebbero rallentare la corsa al rialzo iniziata nel mese di dicembre 2016.

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Nel breve quindi sopra i massimi della scorsa settimana a 19811 spazio per la succitata zona che, se superata, vedrà un ulteriore progresso verso 20150-20500 circa, con eventuale accelerazione a 21mila e 21420 punti. Quest'ultimo livello corrisponde alla chiusura di un gap down, cioè il prezzo di chiusura mai più toccato a cui è succeduto il giorno dopo una apertura inferiore.

Viceversa in caso di debolezza potremo assistere ad un altro test della fascia di primo supporto in area 19460-19360 punti, sotto cui spazio per quella successiva tra 19090-18940 che dovrebbe tenere e favorire un successivo rimbalzo.

Venerdì scorso tra i bancari Unicredit si è fermato poco sopra la parità, mentre ha perso terreno Intesa Sanpaolo. Quali indicazioni ci può fornire per questi due titoli?

Unicredit, dopo una profonda fase ribassista comune a tutto il settore bancario, ha toccato dei recenti minimi, dai quali sta effettuando un tentativo di ripresa, seppure attualmente in fase di incertezza, tra prosecuzione o correzione.
Infatti sulla doppia tenuta di 1.70 euro e dopo un movimento laterale tra 2.40 e 1.92-1.86 il titolo è in fase rialzista, alle prese con un massimo relativo poco sotto i 3 circa, con fase di breve incerta tra 2.65 e 2.90 circa. Entrare con una piccola quota sopra 2.96 euro, da accumulare a 2.70 e 2.50 euro, stop a 2.25 euro e profitto a 3.40-3.55 euro.

Intesa Sanpaolo dopo una importante inversione rialzista sino all'estate 2015 ha effettuato una profonda discesa, con attuale tentativo di ripresa ancora in atto. Sulla tenuta di 1.52 ha formato una base poco sopra 1.55 euro, con rimbalzo a 2.20-2.28 e accelerazione a 2.58 circa.
Entrare con una quota sopra 2.59 euro, da accumulare a 2.48 e 2.42 con stop sotto 2.25 e profitto a 2.90-3.05 euro.

Prima del week-end Fca ha messo a segno un altro balzo in avanti, trainando al rialzo anche Exor. Valuterebbe un acquisto di questi due titoli sui livelli attuali?

FCA dopo un folgorante rialzo ad inizio 2015 aveva innestato la retromarcia, con una profonda discesa culminata da una base e una successiva fase scoppiettante di ripresa, tutt'ora in atto, addirittura in maniera verticale.
Infatti dopo la falsa rottura dei 10 euro ha dimezzato il proprio valore, con un doppio minimo in zona 5-04-4.89 euro e attuale forte accelerazione verso 9.90 circa. Entrare con una piccola quota sopra 9.95 euro, da accumulare a 8.95-8.70 euro, con stop sotto 8.45 euro e profitto a 11.15-11.70 euro.

Exor negli ultimi 2-3 anni aveva sviluppato un chiaro movimento rialzista da manuale dell’analisi tecnica secondo la teoria di Dow, caratterizzato infatti da massimi e minimi crescenti, seguito da un veloce crollo e dall’attuale fase di ripresa.

Dopo l’esplosione rialzista sul massimo storico a 47.18 di agosto 2015, il titolo ha infatti dimezzato velocemente poco sopra i 23 euro, con la corrente ascesa a 42-43.70 circa. Comprare una piccola quota sopra 43.80 euro, da accumulare a 41-39.50 con stop sotto 37.50 euro e profitto a 49-51.50 euro, su massimi inesplorati.

Nel settore del lusso come valuta l’attuale impostazione di Salvatore Ferragamo e Luxottica? Quali sono i livelli da seguire per questi due titoli ora?

Salvatore Ferragamo dopo un nuovo massimo storico aveva innestato la retromarcia, percentualmente molto importante, per poi costruire una base dalla quale sta effettuando una buona risalita. Sul doppio massimo decrescente a 32.55-30.50 circa del 2015 ha infatti intrapreso una decisa fase di ribasso, con doppio minimo crescente a 17.26 e 19.14 euro e attuale risalita verso 24.40 circa. Entrare con una piccola quota sopra 24.70 euro, da accumulare a 23.30 e 22.90-22.40 euro, con stop sotto 21.40 euro e profitto a 27.50-29 euro.

Luxottica stava regalando uno spettacolare e duraturo trend ascendente da manuale dell’analisi tecnica, con massimi e minimi crescenti, ma come Icaro è volata troppo alta vicino al sole e si è scottata con una bella discesa, seppur interrotta da una recente risalita, seguita dall’attuale nuova fase correttiva.

Dopo il doppio massimo decrescente a 67.80-65.90 ha infatti intrapreso una profonda fase ribassista, con falsa rottura dei 40 euro, recente risalita poco sopra i 52 euro e attuale correzione in area 47.50-48.50 circa. Entrare con una piccola quota sopra solo sopra 50.80 euro, accumulare a 49.20-46.40 euro, con stop sotto 45.20 euro e profit a 57.20-59.70 euro.

In caso di ulteriori rialzi del mercato, quali sono i titoli che potrebbero fare meglio nel breve? A quali consiglia di guardare ora?

Monitorare con attenzione: ATLANTIA, SNAM, TELECOM ITALIA, YOOX NET.

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