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La politica torna a fare esitare i mercati

In questi ultimi giorni abbiamo nuovamente la politica a determinare il sentiment dei mercati, che restano comunque in scarsa volatilità e di volumi. Da SAUDI ARABIA, le recenti azioni di “spurgo” effettuate dal Governo, che ha colpiti un numero elevato di multi-miliardari, bloccati 1200 conti bancari, e quindi gli investimenti dove sono coinvolti, ha generato nuovi timori e apprensioni. Nel (Londra: 0E4Q.L - notizie) frattempo abbiamo il viaggio di TRUMP USA nell’area ASIA, ieri in CINA. Con questo un numero maggiore di interventi verbali, di commercio, azioni unilaterali, Nord Corea, politica militare e diplomatica, commenti. Solo ieri USA e CINA hanno siglato oltre doll9bln di accordi. La politica FISCALE Usa resta nel focus, essendo a rischio di modifiche, rinvii, come pure BREXIT con le trattative in corso. Gli effetti riguardano il PETROLIO, sui max dal 2015, in attesa di OPEC a fine mese, sulle sue previsioni di domanda/offerta, in un mercato con segnali di un certo eccesso di ottimismo, ma che continua a sostenere gli INDICI borsa, assieme alla pubblicazione degli UTILI. Male la borsa SAUDI, male VEN con crollo dei bond, e record max costo copertura rischi, CDS al 75pc, con effetti negativi per BRAS, e spinta positiva per ARG e PERU, loro alternative. Per la POLITICA MONETARIA in settimana abbiamo le decisioni per ARG, MEX, NZ, MAL, THAI.

In EU gli ultimi due giorni di riunione ministri finanziari, ha confermato le diatribe, controversia di vedute, sulla gestione dei crediti deteriorati, NPL, entro EU e ITL in particolare. Questo pesa sulle BANCHE. Cedono AUTO da nuove normative emissioni Eu. Anche se non interessa molto ai mercati, la situazione CATALOGNA-EU resta fonte di rischi maggiorati, di rottura e tensioni politiche interne, e ieri, con sciopero generale. Sul fronte DATI economici, bene il surplus commerciale CINA, anche se rallentato nei confronti di Usa, con rallentamento export, e import robusto. Male gli indicatori anticipatori in GIAPP. Balzo del deficit current account e deficit commerciale in FF. Balzo della produzione industriale in ESP. E calo disoccupazione in CECO (Shanghai: 603698.SS - notizie) . E da notare che il DEBITO privato, fatto di carte di credito, prestiti studenti, leasing auto, in USA, è al record storico, sopra 1trillion. Ieri come risultato, YIELDS sempre in pressione, stabili sui recenti minimi, eccetto periferici Eu, in leggero rialzo, con rialzo SPREAD. Gli INDICI contrastati, fermi in consolidamento sui recenti max, sostenuti da petrolio, energia, utili societari. Fattori che in chiusura lasciano spazio a fase correttiva selettiva, con maggiori timori e assenza di fattori a sostegno o spinta rialzisti. Cedono BANCHE ITL, dal fattore NPL. Sotto tono COMMODITY, meglio ORO che riconferma trend positivo. Invariato CHF, debole YEN, EURO, e GBP sotto tono sempre da fattore brexit. Robusto sempre il DOLL, su max4 mesi generale. Dai CHARTS restano confermati i segnali, a favore di ORO, e di un eccesso forza nel breve del PETROLIO e degli INDICI. Positivi per CAD, RUBLO, PMEX, ed esaurito il segnale negativo sullo YEN.

Dati economici

PC Tablet, vendite 3.trim -5.4pc ulteriore, 12trimestri in calo –PETROLIO inv, gasolio e distillati Usa netto calo stoccaggi – FRUMENTO -1.50pc - CH yield 10anni -0.08pc. SwissLife aumento incasso premi, commissioni – UK yield 1.23. MarkSpencer +4.0pc – GER yield 0.32. Hannover Re calo previsto utili. Economisti, prev gdp 2017 e 2018 +2.0 e +2,2pc. Chieste riduz fiscali, e normalizzazione pol mon ECB, fine QE anticipata – ITL yield 1.72, btp/bund 140. CreVal aucap elevato, -27pc e -40pc in 2giorni. Mediaset (Amsterdam: MA8.AS - notizie) -30, BPM -7.0pc, Tim Brasile utili +51pc. Astaldi (EUREX: 566053.EX - notizie) -10pc. MPS -5.0pc. BPER -5 ulteriore, IFIS -5.9, marie Technimont -7,5pc, Fiat (Hannover: FIA1.HA - notizie) -2.5pc. Padoan, ripresa si consolida – ESP yield 1.45. produz industr sett +3.4pc da 1.9 – PORT 10anni asta Tesoro min storico yield 1.94pc – FF yield 0.68. Cred Agri da trading -28pc, utili -43pc nel prev, -4pc. Curr acc -3.1bln da -1.7. bil comm -4.7 da -4,2bln, su 12mesi 60.81bln da -48.1. Hermes utili oltre – NL ABN Amro utili oltre, +11pc utili – CECO disocc ott 3.6 da 3.8pc – USA yield 2.31. mutui 30anni inv, yield 4.18 da 4.22pc. Snapchat vendite e utili crollati, -20pc e Tencent Cina acq 12pc della società. Oracle (NYSE: ORCL - notizie) emissione doll 10bln – CAD nuove costruz 222.8k, permessi +3.8pc da -5.1pc – CINA riserve doll 3.109 da 3.108bln, 9mesi di rialzi. Vendite auto ott +2.7pc. bil comm +38.01bln da 28.62, export 6.9pc, import 17.2pc. con Usa deficit comm +10pc in 10mesi a 223bln – GIAPP yield +0.0240pc. Nissan previsione tagliate da costi richiami. Coincident -1.9 da +2.0, leading -0.6 a 106.6 – VEN PDVSA costo copertura rischi record, CDS 75pc – S.COREA M2 6.70 da 6.40pc – ZAR fid industr ott 92.9 da 93.0 – BRAS inflaz 0.10 da 0.63pc. vendita auto +1.8 da -8,0pc, produz +5.3 da -9.2pc – INDIA M3 6.5 da 6.8pc.

Autore: Bruno Chastonay Per ulteriori notizie, analisi, interviste, visita il sito di Trend Online