Banchiere centrale slovacco: accuse di corruzione prive di fondamento

PRAGA (Reuters) - Il banchiere centrale slovacco Peter Kazimir, consigliere Bce, bolla come totalmente prive di fondamento le nuove accuse che lo legano a un caso di corruzione presentate oggi dalle autorità di polizia.

"E' una assoluta falsità che io abbia corrotto un alto funzionario (dell'agenzia delle entrate). La mia posizione non cambia: non ho commesso alcun illecito", si legge in una dichiarazione inviata via mail dalla banca centrale slovacca.

E' la seconda volta nel corso dell'anno che la polizia slovacca presenta un'accusa di corruzione nei confronti del governatore Kazimir.

I pubblici ministeri hanno ritirato le accuse di presunta tangente in giugno.

Ondrej Mularcik, difensore del banchiere centrale ed ex ministro delle Finanze, ha detto che la nuova accusa è relativa allo stesso caso, sostenendo il suo assistito non è colpevole di alcun illecito e inoltrerà denuncia.

(versione italiana Alessia Pé, editing Stefano Bernabei, Claudia Cristoferi)