Popolari, estesa a 9 maggio consultazione su disposizioni attuative riforma
MILANO (Reuters) - La Banca d'Italia ha deciso di prorogare di 15 giorni il termine della consultazione pubblica sulle disposizioni di attuazione della riforma delle banche popolari, che scadrà quindi il 9 maggio.
Lo comunica l'istituto centrale sul suo sito, ricordando che la consultazione è stata avviata il 9 aprile e che la durata era stata originariamente stabilita in 15 giorni, con scadenza quindi il 24 aprile.
"I numerosi commenti finora ricevuti segnalano un grande interesse del pubblico per la materia; da taluni è stato chiesto di estendere il periodo di consultazione e di pubblicare un'analisi d'impatto della regolamentazione", si legge sul sito di Bankitalia.
Il decreto, convertito in legge dal Parlamento a fine marzo, riserva la possibilità di adottare il modello di banca popolare alle aziende con un totale attivo non superiore a 8 miliardi di euro. Le popolari che superano questa soglia dovranno diventare spa entro 18 mesi dall'entrata in vigore delle disposizioni attuative.
Le disposizioni sottoposte a consultazione, ricorda Bankitalia, riguardano due aspetti (i criteri di determinazione della soglia di attivo di 8 miliardi di euro e, in linea con le previsioni del Regolamento (UE) 575/2013, le limitazioni al diritto di rimborso delle azioni del socio uscente) "che hanno natura essenzialmente applicativa di una riforma le cui scelte fondamentali sono ampiamente contenute nelle norme di legge e trova pertanto in quest'ultima il suo compiuto fondamento".
All'atto dell'emanazione delle disposizioni secondarie sarà pubblicata una relazione con l'analisi d'impatto della regolamentazione, a integrazione delle informazioni e valutazioni contenute nel documento di consultazione.
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