Annuncio pubblicitario
Italia markets closed
  • FTSE MIB

    33.922,16
    +40,66 (+0,12%)
     
  • Dow Jones

    37.986,40
    +211,02 (+0,56%)
     
  • Nasdaq

    15.282,01
    -319,49 (-2,05%)
     
  • Nikkei 225

    37.068,35
    -1.011,35 (-2,66%)
     
  • Petrolio

    83,24
    +0,51 (+0,62%)
     
  • Bitcoin EUR

    60.088,28
    +1.757,29 (+3,01%)
     
  • CMC Crypto 200

    1.371,97
    +59,34 (+4,52%)
     
  • Oro

    2.406,70
    +8,70 (+0,36%)
     
  • EUR/USD

    1,0661
    +0,0015 (+0,14%)
     
  • S&P 500

    4.967,23
    -43,89 (-0,88%)
     
  • HANG SENG

    16.224,14
    -161,73 (-0,99%)
     
  • Euro Stoxx 50

    4.918,09
    -18,48 (-0,37%)
     
  • EUR/GBP

    0,8612
    +0,0056 (+0,65%)
     
  • EUR/CHF

    0,9693
    -0,0017 (-0,18%)
     
  • EUR/CAD

    1,4645
    -0,0005 (-0,04%)
     

Postare foto su Fb? Ecco a quali rischi si va incontro

Postare foto su Fb? Ecco a quali rischi si va incontro

E’ un gesto che si compie senza pensarci troppo. Pubblicare una foto su Facebook, però, può comportare conseguenze penali. Il portale “La legge per tutti” ha spiegato quali sono i rischi a cui si va incontro per la pubblicazione di una foto di qualcun altro sul social network più famoso al mondo. L’articolo 167 del codice privacy prevede il reato di illecita diffusione dei dati personali.

Quando si verifica la violazione? In due casi specifici. Il primo riguarda una condotta punita con la reclusione da sei a diciotto mesi, si realizza in caso di trattamento illecito dei dati personali dal quale derivi una danno al titolare. In altre parole si verifica un illecito ogni volta in cui manca il consenso espresso da parte del titolare dei dati personali. Più grave la secondo caso, punito con la reclusione da sei a ventiquattro mesi che si realizza attraverso la comunicazione o diffusione dei dati che sono stati trattati illecitamente.

Basta postare contenuti su Facebook, quindi? Non esageriamo. E’ importante sapere che viene punito colui che non rispetta le disposizioni dettate in materia di trattamento dei dati personali al fine di trarre per sé o per altri un profitto o di recare un danno altrui. Il portale giuridico precisa che “non è prevista la reclusione per ogni violazione del trattamento dei dati personali”. La pubblicazione di foto o contenuti che contengano dati sensibili sui social è, quindi, un tema che potrebbe rientrare nelle casistiche sopra descritte. Si valuta ogni caso di violazione, considerando la volontà epsressa dal soggetto della foto riguardo la sua pubblicazione.

Potrebbe interessarti anche: